Immaginate un locale cool con luci laser a
fendere l'oscurità e musica elettronica a scatenare le danze, un ricco buffet
con ogni ben di Dio ed una squadra di barman intenta a shakerare un cocktail
dietro l'altro. Immaginate che, in quel locale, splendide fanciulle e
personaggi del jet-set internazionale stiano festeggiando il Campione del Mondo
di F.1. Ora immaginate di mettervi alla ricerca di quel pilota per il piacere
di vederlo dal vivo e tornare a casa con una foto ricordo...
Beh, se quel Campione del Mondo fosse
Sebastian Vettel, potreste
cercare tutta notte, ma non lo trovereste mai. Già il buon Seb è un personaggio atipico, anzi...non è per nulla "personaggio". Seb è rimasto il ragazzo semplice
e tranquillo del 2006, quando si avvicinò a questo mondo con tante speranze ed
una tuta più grande di lui, dedito al lavoro e disponibile con tutti. Un vero
uomo squadra, tanto da condividere i meriti di ogni successo con i membri del
suo team. Ma domenica è andato oltre qualsiasi aspettativa: finite le interviste
e fatte le foto di rito, si è tolto la tuta, ha indossato jeans e maglietta ed
è andato nel retrobox ad
aiutare i suoi meccanici a caricare macchina ed
attrezzatura sui camion in partenza per Abu Dhabi!

Perché se festa deve
essere, deve esserlo per tutti e due braccia in più non possono che fare bene,
soprattutto se sono quelle del Campione del Mondo di F.1...
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