07/06/2013 » Formula 1
Redazione
Ci sono diversi aspetti del Circuit Gilles Villeneuve di Montréal che fanno tornare alla mente i "bei vecchi tempi" della Formula 1. Tenere la conferenza stampa della FIA in un tendone è certamente uno di questi! Ieri Felipe Massa è stato uno dei sei piloti che hanno preso parte all'incontro con la stampa organizzato dalla Federazione, e la prima domanda per il pilota brasiliano è stata sul suo sfortunato fine settimana di Monaco: "Sono al cento per cento", ha rassicurato Felipe circa la sua condizione fisica. "I due incidenti sembravano molto simili dall'esterno, ma la causa era completamente diversa. Nel primo ho bloccato le ruote all'altezza di un avvallamento, sono andato dritto e ho colpito il guard-rail, mentre il secondo si è verificato per la rottura di una sospensione. Ho accusato un leggero dolore al collo, il che è normale se hai due incidenti in due giorni con l'impatto nella stessa direzione, ma era semplicemente un dolore muscolare. Adesso non c'è più. E la mia fiducia non è stata influenzata da questi incidenti".
Dopo la prestazione non eccelsa nel Principato di Monaco, non serve dire che la Scuderia spera di tornare a esprimersi in uno stato di forma più competitivo: "Questo è un weekend importante per noi", ha condiviso Felipe. "Spero che tutti, io, Fernando e la squadra, possano fare bene e lottare nuovamente per il podio".
Alla domanda se ci sia un motivo specifico sul perché non sia mai salito sul podio in Canada, il pilota Ferrari non ha una semplice risposta: "Non lo so, non c'è un particolare motivo. Lo scorso anno ero veloce, ma ho avuto un testacoda. Ma so che darò il 100% per cambiare questa situazione!".
Forse è per questo che il pilota brasiliano ha avuto un po' di difficoltà nel rispondere a un giornalista locale quando gli è stato chiesto quale fosse il suo "miglior ricordo" di Montreal: "Forse il mio quarto posto nel 2004 con la Sauber, quando ho fatto una buona gara".
Mentre iniziava a scendere qualche goccia di pioggia, in conferenza veniva sollevato il tema delle gomme Pirelli Medie sperimentali, di cui ogni pilota avrà un doppio set aggiuntivo da testare nelle prove libere di questo week-end: "Le previsioni dicono pioggia per i prossimi due giorni, quindi non so quanto saranno utili", ha affermato Felipe. "Anche sull'asciutto, questa è una pista difficile per fare valutazioni sulle gomme, in particolare perché il livello di aderenza cresce molto nel corso del fine settimana, quindi potrebbe essere difficile trarre una precisa conclusione".
Sempre sull'argomento dei test, una domanda finale sui pro e i contro della simulazione rispetto alle prove in pista: "Un simulatore è utile, ma è solo un simulatore", il punto di vista del pilota brasiliano. "Con vere prove in pista, si comprende sempre meglio quello che sta facendo la vettura".
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