Prima giornata di test e prima parziale sorpresa: tutti si aspettavano di vedere in cima alla lista dei tempi Red Bull, Ferrari o Mclaren e invece è stato il rientrante Kimi Raikkonen a piazzare la sua Lotus E20 davanti a tutti. Poco prima delle 11 Iceman ha fatto registrare il tempo di 1.19.670 che è rimasto imbattuto fino a fine gionata, dimostrando definitivamente di essersi tolto la ruggine accumulata in questi due anni trascorsi lontano dal Circus. Secondo ha chiuso Paul di Resta con la Force India che, oltre al finlandese, è stato l'unico a scendere sotto il muro del minuto e venti. Tempi a parte, i tecnici del team di Vijay Mallya sono rimasti positivamente colpiti dall'affidabilità generale: 101 giri (che a Jerez corrispondono a più di 440 km) senza il minimo problema. Terza posizione per Nico Rosberg che si è alternato con Michael Schumacher (sesto al pomeriggio ma con pista più lenta) sulla Mercedes W02 del 2011, in attesa della nuova monoposto il cui lancio è stato strategicamente rimandato alla prossima sessione di Barcellona.

Webber si è visto in pista solo in tarda mattinata, quando sulla sua Red Bull sono stati installate le componenti bloccate arrivate dall'Inghilterra per via aerea e rallentate dalla nebbia. L'australiano, rammaricato per l'inconveniente, ha fatto registrare il quarto tempo, davanti al connazionale Daniel Ricciardo al volante della "cugina" Toro Rosso. Il giovane australiano ha fornito riscontri positivi ma ha dovuto rivedere il suo programma di lavoro per una perdita di pressione dell'olio che ha fermato la la STR8 poco dopo la prima curva, provocando l'esposizione della bandiera rossa

Settimo lo stakanovista Kamui Kobayashi: per il nipponico la bellezza di 106 tornate condite da una fermata lungo il tracciato durante una prova di pescaggio, per la seconda bandiera rossa di giornata. Le altre due grandi attese, Mclaren e Ferrari, hanno badato per lo più a raccogliere dati: Button ha preceduto Massa segnando l'ottavo riscontro cronometrico.

In fondo al gruppo Heikki Kovalainen, Pastor Maldonado e Pedro de la Rosa. Il finlandese della Caterham ha avuto qualche problema di natura tecnica ma si è detto estremamente soddisfatto per la prestazione globale della vettura che risulta già più veloce della T128. Il venezuelano della Williams ha percorso solo 25 tornate, senza avere un chiaro riscontro sul potenziale della FW34. A Chiudere la lista dei tempi, come ampiamente preventivato, la HRT ancora nella versione 2011: il team spagnolo sosterrà domani l'ultimo crash test con la nuova monoposto e se le risultanze dovessero essere positive potrà iniziare l'assemblaggio in vista delle prossime sessioni.


Jerez de la Frontera, 07/02/2012
Prima giornata di test.

1. Kimi Raikkonen - Lotus-Renault - 1'19"670 - 73 giri
2. Paul di Resta - Force India-Mercedes - 1'19"772 - 101
3. Nico Rosberg - Mercedes - 1'20"219 - 56*
4. Mark Webber - Red Bull-Renault - 1'20"496 - 53
5. Daniel Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - 1'20"694 - 57
6. Michael Schumacher - Mercedes - 1'20"794 - 41*
7. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari - 1'21"353 - 106
8. Jenson Button - McLaren-Mercedes - 1'21"530 - 60
9. Felipe Massa - Ferrari - 1'22"815 - 69
10. Heikki Kovalainen - Caterham-Renault - 1'23"178 - 28
11. Pastor Maldonado - Williams-Renault - 1'23"371 - 25
12. Pedro de la Rosa - HRT-Cosworth - 1'23"676 - 44*


* monoposto 2011