30/10/2011 » Formula 1
Redazione
Sebastian Vettel ha vinto il primo Gran Premio d'India della storia della Formula 1: un risultato ampiamente meritato, visto che il tedesco, scattato dalla pole, non ha mai ceduto la prima posizione neanche in occasione dei pit-stop, segnando il giro più veloce della gara a ripetizione fino all'ultimo passaggio, quando ha fermato il cronometro sul tempo di 1'27"249, il primo record in gara sul neonato circuito di Buddh.
Vettel ha così ottenuto il suo undicesimo successo stagionale, segnando oggi anche il record per la più alta percentuale di punti ottenuti sul totale a disposizione: toccando quota 349 su 400, il tedesco ha infatti guadagnato più dell'87% dei punti totali, superando le precentuali di Schumacher nel 2002 e nel 2004 che erano rispettivamente dell'84% e dell'82%.
A festeggiare con Vettel sul podio altri due campioni del mondo: ci sono infatti Jenson Button e Fernando Alonso a stappare lo champagne al termine di una gara molto positiva per entrambi.
L'inglese ha ottenuto la seconda posizione fin dalla prima curva, approfittando di un indecisione di Alonso e del solito Webber non perfetto allo start, mentre il Ferrarista ha poi tenuto testa all'australiano dopo averlo scavalcato nel corso della seconda sosta ai box.
Webber si è così dovuto accontentare della quarta piazza, davanti alle Mercedes di Schumacher e Rosberg e alla McLaren di Hamilton. Con questo risultato, proprio la McLaren si aggiudica matematicamente il secondo posto nel mondiale costruttori, relegando al terzo la Ferrari.
Proprio nella scuderia Italiana, al soddisfacente podio di Alonso si unisce un'altra domenica nera per Felipe Massa: il brasiliano, ancora una volta, è finito a contatto con Hamilton in un duello ruota a ruota. L'inglese ha perso tempo cambiando l'ala anteriore, mentre proprio Massa ha pagato il prezzo più alto: prima costretto ad una sosta ai box per sostituire uno pneumatico che perdeva pressione e l'ala anteriore lievemente danneggiata, poi penalizzato con un Drive Trough perché ritenuto colpevole del contatto, infine ritirato con una sospensione piegata dopo un errore del tutto simile a quanto fatto ieri in qualifica.
Ha guadagnato così una posizione la Toro Rosso di Alguersuari, che ha portato all'ottava piazza la scuderia Italiana, oggi splendida protagonista: un vero peccato, purtroppo, la rottura del motore Ferrari sulla seconda monoposto, quella di Buemi, che seguiva il compagno di squadra. Un ritiro che ha permesso a Force India e Sauber di tenere botta, chiudendo nella Top 10 in nona e decima posizione.
Ora Sauber e Toro Rosso sono appaiate in settima posizione, a quarantuno punti, dieci in meno della Force India, sesta a cinquantuno. Queste tre squadre saranno le più agguerrite nelle prossime gare, visto che oramai il resto della classifica appare piuttosto delineato: per loro, e per l'epica battaglia per il titolo di vice-campione del mondo tra Button, Alonso, Webber ed Hamilton, l'appuntamento è tra quindici giorni ad Abu Dhabi.
GP India, Buddh, Gara:
1 Sebastian Vettel RBR-Renault
2 Jenson Button McLaren-Mercedes +8"4
3 Fernando Alonso Ferrari +24"3
4 Mark Webber RBR-Renault +25"5
5 Michael Schumacher Mercedes +1'05"4
6 Nico Rosberg Mercedes +1'06"8
7 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes +1'24"1
8 Jaime Alguersuari STR-Ferrari +1 Giro
9 Adrian Sutil Force India-Mercedes +1 Giro
10 Sergio Perez Sauber-Ferrari +1 Giro
11 Vitaly Petrov Renault +1 Giro
12 Bruno Senna Renault +1 Giro
13 Paul di Resta Force India-Mercedes +1 Giro
14 Heikki Kovalainen Lotus-Renault +2 Giri
15 Rubens Barrichello Williams-Cosworth +2 Giri
16 Jerome d'Ambrosio Virgin-Cosworth +3 Giri
17 Narain Karthikeyan HRT-Cosworth +3 Giri
18 Daniel Ricciardo HRT-Cosworth +3 Giri
19 Jarno Trulli Lotus-Renault +5 Giri
Ritirati
Felipe Massa Ferrari out@lap 35
Sebastien Buemi STR-Ferrari out@lap 26
Pastor Maldonado Williams-Cosworth out@lap 13
Timo Glock Virgin-Cosworth out@lap 4
Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari out@lap 1
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