GP Belgio, Gara: Lotteria-Spa, Hamilton e Webber sorridono

29/08/2010 » Formula 1 Massimo Caliendo
Lewis Hamilton e Mark Webber escono da Spa-Francorchamps con una nuova consapevolezza: sono i protagonisti della lotta per il mondiale 2010.

Al termine di una domenica difficilissima, condizionata da due scrosci d'acqua all'inizio e alla fine della gara, Hamilton e Webber hanno tagliato il traguardo rispettivamente in prima e seconda posizione dopo aver gestito al meglio i tanti imprevisti occorsi nei quarantaquattro giri percorsi sul circuito belga.

Se Hamilton festeggia la ritrovata testa della classifica mondiale e una vittoria autorevole ottenuta in condizioni difficilissime, Mark Webber può sorridere sopratutto per come si era messa la sua gara dopo la prima curva: partito dalla pole al semaforo con un notevole ritardo, l'australiano si era ritrovato immediatamente scavalcato dalle due McLaren, dal compagno di squadra Vettel e dalla Red Bull di Kubica.

Mentre Hamilton imponeva un ritmo altissimo alla gara, scappando via dal gruppo cercando di creare un margine sufficiente a gestire l'atteso arrivo della pioggia, dietro il gruppo si compatta dietro a Button: l'inglese, con l'ala anteriore lievemente danneggiata, tappa gli inseguitori che si schiacciano dietro la McLaren del campione del mondo.

A perdere la testa è Sebastian Vettel, che al diciottesimo giro perde il controllo della sua Red Bull speronando Button: per l'inglese è immediato ritiro con un radiatore bucato, mentre il tedesco, dopo aver cambiato gomme e alettone, potrà riprendere la gara. Anche per lui, però, ogni speranza di successo è sfumata: dopo soli due giri, infatti, arriva anche il drive trough per aver causato un incidente.

Con Button e Vettel fuori dalla lotta, Webber si ritroverà terzo, dietro ad un ottimo Kubica, con Hamilton sempre primo ed imprendibile. L'australiano, però, non deve far altro che attendere un nuovo scroscio d'acqua, arrivato nel finale di gara, per avere il secondo regalo di giornata: al pit-stop effettuato in contemporanea con Kubica, Webber potrà guadagnare la seconda posizione grazie all'errore del polacco che, arrivato lungo alla propria piazzola di sosta, perderà secondi preziosi durante il cambio gomme.

FERRARI, MASSA SALVA LA GIORNATA Tutt'altro che positiva invece la gara di Fernando Alonso: partito decimo dopo la qualifica di ieri, lo spagnolo è stato vittima incolpevole di un incidente nelle fasi inizali di gara, quando è stato speronato da Barrichello dopo soli due giri. Proprio mentre la pioggia inizia a cadere, il brasiliano festeggia così il suo trecentesimo Gran Premio con un brutto errore, constringendosi al ritiro. Per Alonso la gara è oramai compromessa, e alla Ferrari tentano il tutto per tutto: al pit-stop obbligato per la sostituzione del muso anteriore i meccanici montano gomme da bagnato sperando che la pioggia continui.

Le nuvole però passano immediatamente, e Alonso è costretto a ritornare sulle slick. Dopo una serie di sorpassi alle vetture più lente e la zona punti oramai a portata di mano, la gara dello spagnolo arriva ad una fine prematura: nel secondo scroscio d'acqua, infatti, un passaggio troppo generoso sul cordolo della curva sette innescherà un acquaplaning e un inevitabile contatto con le barriere che porterà lo spagnolo al ritiro, per la seconda volta in questa stagione.

Nell'altra metà del box Ferrari le cose vanno certamente meglio: dopo una partenza accorta ed una gara prudente, Felipe Massa riesce comunque a portare a casa un quarto posto che probabilmente rappresenta il massimo risultato possibile viste le condizioni odierne.

SPETTACOLO SUTIL, PUNTI MERCEDES Punti importanti arrivano alla Force India, con Sutil ottimo quinto e protagonista di uno splendido sorpasso su Michael Schumacher nel finale di gara. Il tedesco ha poi perso la posizione anche a favore del compagno di squadra Rosberg, con i due alfieri del team Mercedes che, partiti entrambi con penalizzazioni in griglia, chiudono rispettivamente al sesto e settimo posto.

Ottime anche le prestazioni di Kobayashi partito diciassettesimo e giunto ottavo al traguardo, e di Vitaly Petrov: il russo, in particolare, è scattato dalla ventitreesima posizione dopo l'incidente di ieri ed ha portato a casa due punti pesantissimi per la Renault.

Un punto iridato anche in casa Toro Rosso, con Alguersuari decimo.

LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DOPO SPA I risultati odierni proiettano Lewis Hamilton in testa alla classifica mondiale con 182 punti, tre di vantaggio su Mark Webber. Più staccato Vettel, che rimane a 151, così come non guadagnano punti e rimangono molto vicini Button (147) e Alonso (141).
Massa avanza a 109 lunghezze, ma subisce il rientro di Kubica a 104. Supera i cento punti oggi Rosberg, che con il sesto posto odierno raggiunge quota 102.

In classifica costruttori, la Red Bull mantiene la leadership a 330 punti, con la McLaren che ricuce lo strappo e si porta ad un solo punto dalla scuderia austriaca. Nettamente più in ritardo la Ferrari, a 250 punti davanti a Mercedes (146) e Renault (123).

Da segnalare, in sesta posizione davanti a Williams e Sauber la Force india, che raggiunge il sesto posto a 57 punti.

GARA DIFFICILE NELLE RETROVIE Protagonista di due bellissimi duelli con Alonso e Vettel, ma purtroppo fuori dalla zona punti per soli cinque secondi, Vitantonio Liuzzi ha chiuso in undicesima posizione. L'italiano ha preceduto Pedro de la Rosa e Sebastian Buemi, ultimo pilota a pieni giri.
Doppiati invece Nico Hulkenberg, che nel finale ha tentato l'azzardo di mantenersi su gomme da asciutto ma ha pagato duramente con uno spettacolare testacoda, e Sebastian Vettel sprofondato in quindicesima posizione dopo le vicissitudini odierne. Primo dei nuovi team Heikki Kovalainen, sedicesimo davnati alla Virgin di Di Grassi e Glock e alla Lotus di Trulli, anch'esso protagonista di uno spettacolare testacoda senza conseguenza nel finale.

Quattro i piloti ritirati: oltre ai già citati Barrichello, Button ed Alonso per incidente, fuori dopo soli sei giri anche Bruno Senna, protagonista di un testacoda apparentemente senza conseguenze ma che non gli ha dato modo di continuare la gara.

Tra due settimane di pausa la Formula 1 sarà finalmente in Italia: l'appuntamento è per il week-end del 10, 11 e 12 Settembre 2010 a Monza, per il Gran Premio d'Italia.

GP Belgio, Spa-Francorchamps, Gara:
1. Lewis Hamilton - McLaren-Mercedes 1h29m04.268s
2. Mark Webber - Red Bull-Renault +1.571
3. Robert Kubica - Renault +3.493
4. Felipe Massa - Ferrari +8.264
5. Adrian Sutil - Force India-Mercedes +9.094
6. Nico Rosberg - Mercedes +12.359
7. Michael Schumacher - Mercedes +15.548
8. Kamui Kobayashi - Sauber-Ferrari +16.678
9. Vitaly Petrov - Renault +23.851
10. Jamie Alguersuari - Toro Rosso-Ferrari +29.457
11. Vitantonio Liuzzi - Force India-Mercedes +34.831
12. Pedro De la Rosa - Sauber-Ferrari +36.019
13. Sebastian Buemi - Toro Rosso-Ferrari +39.895
14. Nico Hulkenberg - Williams-Cosworth +1 lap
15. Sebastian Vettel - Red Bull-Renault +1 lap
16. Heikki Kovalainen - Lotus-Cosworth +1 lap
17. Lucas Di Grassi - Virgin-Cosworth +1 lap
18. Timo Glock - Virgin-Cosworth +1 lap
19. Jarno Trulli - Lotus-Cosworth +1 lap
20. Sakon Yamamoto - HRT-Cosworth +2 laps

Ritirati
Fernando Alonso - Ferrari out@lap 38
Jenson Button - McLaren-Mercedes out@lap 16
Bruno Senna - HRT-Cosworth out@lap 6
Rubens Barrichello - Williams-Cosworth out@lap 1

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