09/05/2010 » Formula 1
Massimo Caliendo
Uno strepitoso Mark Webber ha trionfato nel Gran Premio di Spagna appena giunto a conclusione sul circuito del Montmelò, a Barcellona.
Il pilota Australiano, al primo successo stagionale, è il primo pilota in questa stagione a vincere partendo dalla pole position: senza aver mai perso la testa della gara, Webber ha imposto al gruppo degli inseguitori un ritmo serratissimo, seguito nelle fasi iniziali dal compagno di squadra Vettel, che partiva in prima fila, e dalla coppia Hamilton-Alonso, unici a tenere il ritmo delle Red Bull.
Le posizioni iniziali rimangono praticamente congelate fino ai pit-stop: proprio al primo cambio gomme la prima svolta della gara, con Vettel che perderà la seconda posizione in favore di Hamilton e Alonso sempre quarto costretto a ritmi da qualifica per tenere il passo delle auto più performanti in avanti.
TUTTO NEL FINALE In una gara avara di emozioni, l'ordine delle prime posizioni si ribalta solo nel finale: con Webber che arriva al traguardo in prima posizione indisturbato, pagano invece carissimi i problemi con le gomme Vettel ed Hamilton.
Il tedesco, finito fuoripista per un problema con la gomma anteriore sinistra, dovrà effettuare i giri finali praticamente senza freni, surriscaldati probabilmente dai detriti entrati nelle prese d'aria al momento del fuoripista.
Andrà ancora peggio ad Hamilton, a muro nella curva 3 dopo aver visto il suo pneumatico anteriore sinistro scoppiare. Un brutto incidente senza conseguenze, che spianerà così la strada ad Alonso verso il secondo posto e riconsegnerà il podio a Vettel, bravo a trascinare la sua Red Bull menomata fino al traguardo nel finale.
SCHUMY TORNA IN ALTO Ai piedi del podio, al suo miglior risultato stagionale, Michael Schumacher è stato senza dubbio uno dei protagonisti del Gran Premio odierno. Il sette volte campione del mondo, bravo a ottenere nelle fasi iniziali la quarta posizione su Button, ha poi dovuto difendersi a lungo dagli attacchi del pilota britannico, con una McLaren nettamente più competitiva.
La guida aggressiva e senza sbavature di Schumacher, però, ha reso impossibile il sorpasso a Button e i due sono quindi arrivati rispettivamente quarto e quinto sul traguardo, con Massa subito dietro agganciato al duello ma mai veramente in grado di attaccare per tentare il sorpasso.
Il brasiliano, inoltre, per un errore in fase di doppiaggio è stato costretto a completare la gara con l'ala anteriore danneggiata.
Un ampio margine ha comunque separato Massa da Sutil, settimo e ancora a punti davanti a Kubica, Barrichello e Algersuari, che porta il primo punto dell'anno alla Toro Rosso.
Il giovane pilota spagnolo è stato protagonista di una gara dal doppio risvolto: bravissimo in partenza, dove guadagnerà sei posizioni, e nel resto della gara guidata con aggressività e pulizia, più acerbo nel momento del doppiaggio di Chandhok, al quale taglierà la strada costringendolo al ritiro e rimediando un drive trough.
Immediatamente fuori dalla zona punti, alle spalle di Algersuari, il russo Petrov e il giapponese Kobayashi, dodicesimo.
Solo tredicesima posizione per Rosberg, autore di una prestazione opaca e per la prima volta battuto in gara dal compagno di squadra Schumacher: per Rosberg un acuto solo nel finale, con il sorpasso al termine di un bel duello col pilota della Williams Hulkenberg, sedicesimo e classificato a causa dei due giri di ritardo dietro Hamilton e Liuzzi, entrambi ritirati all'ultimo giro.
Anche il pilota italiano, infatti, è stato costretto allo stop nel finale, così come Hamilton, ma a causa di un problema tecnico.
Ultimi classificati, la Lotus di Trulli e le Virgin di Glock e Di Grassi.
Problemi al circuito idraulico, e conseguente ritiro, hanno fermato anche la gara di Buemi. Per Chandhock, invece, lo stop è arrivato subito dopo la collisione con Algersuari. Fuori anche de la Rosa, sempre per un problema tecnico, mentre un incidente in partenza ha messo prematuramente fine alla gara di Bruno Senna.
Heikki Kovalainen non ha preso parte alla gara, causando la quarta griglia incompleta in cinque gare fin qui disputate.
Per vincitori e vinti il tempo per godersi il risultato o rammaricarsi per la sorte avversa è però pochissimo: tra quattro giorni tutti di nuovo in pista, per il Giovedì di prove libere a Montecarlo, il 13 Maggio.
GP Spagna, Barcellona, Gara:
1. Webber - Red Bull-Renault 1h35:44.101
2. Alonso - Ferrari + 24.065
3. Vettel - Red Bull-Renault + 51.338
4. Schumacher - Mercedes + 1:02.195
5. Button - McLaren-Mercedes + 1:03.728
6. Massa - Ferrari + 1:05.767
7. Sutil - Force India-Mercedes + 1:12.941
8. Kubica - Renault + 1:13.677
9. Barrichello - Williams-Cosworth + 1 lap
10. Alguersuari - Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
11. Petrov - Renault + 1 lap
12. Kobayashi - Sauber-Ferrari + 1 lap
13. Rosberg - Mercedes + 1 lap
14. Hamilton - McLaren-Mercedes + 2 laps
15. Liuzzi - Force India-Mercedes + 2 laps
16. Hulkenberg - Williams-Cosworth + 2 laps
17. Trulli - Lotus-Cosworth + 3 laps
18. Glock - Virgin-Cosworth + 3 laps
19. Di Grassi - Virgin-Cosworth + 4 laps
Ritirati
Buemi - Toro Rosso-Ferrari out@lap 43
Chandhok - HRT-Cosworth out@lap 28
De la Rosa - Sauber-Ferrari out@lap 19
Senna - HRT-Cosworth out@lap 1
Kovalainen - Lotus-Cosworth out@lap 1
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