Le qualifiche del Gp del Canada hanno riservato un brutto scherzo al popolo ferrarista: quando ci si aspettava che il motore evo potesse permettere di chiudere il gap con la Mercedes è arrivato un inatteso guasto che ha impedito a Sebastian Vettel di passare il taglio in Q1. Qualificatosi con il sedicesimo tempo, il tedesco beneficerà della penalità inflitta a Max Verstappen (5 posizioni per l'incidente di Monaco e 10 per aver sostituito la power unit) e domani prenderà il via dalla quindicesima piazza. Sorte simile quella toccata a Felipe Massa, con il motore della sua Williams che non ne voleva sapere di prendere giri.

Superato lo shock iniziale in casa Ferrari hanno deciso quindi di concentrarsi su Kimi Raikkonen cercando di portarlo il più avanti possibile per sfruttare al meglio il passo gara, più che promettente, mostrato nel corso delle libere di ieri. Il finlandese ha dovuto vedersela con la Williams di Bottas, ma anche con le sorprendenti Lotus di Grosjean e Maldonado autori di una qualifica ben al di sopra delle performance messe in mostra fin qui nel corso della stagione: i due hanno chiuso con il quinto ed il sesto tempo, braccando la SF15-T per tutta la sessione.

La lotta per la pole position non ha invece avuto alcun sussulto con il consueto assolo di Lewis Hamilton ed i tradizionali 3 decimi rifilati a Rosberg, anche stavolta incapace di mettere pressione al leader del Mondiale. La gara però potrebbe essere un'altra storia: partire dal lato pulito, su un tracciato semi permanente come quello di Montreal, assume una valenza particolarmente importante e Raikkonen non ha certo nulla da perdere.

A completare la top ten troviamo le due Force India (Hulkenberg settimo e Perez decimo) e le due Red Bull (con Kvyat ancora una volta più rapido di Ricciardo). Nessuna novità in casa Mclaren: Button non ha avuto la possibilità di mettersi in mostra, mentre Alonso ha passato il primo taglio ma è stato eliminato in Q2.