Test Jerez, Day 4: Ancora Ferrari-Sauber, ma la Mercedes raffredda i sogni.

04/02/2015 » Formula 1 Matteo Lupi - ( twitt: @japanpower81 )
Con il miglior tempo assoluto ottenuto oggi da Kimi Raikkonen è andata in archivio la prima sessione di test invernali in vista della stagione 2015. A Jerez la Ferrari ha dato una bella prova di forma mettendo le basi per iniziare la rinascita tanto auspicata da Marchionne ed Arrivabene: la SF15-T ha occupato con sorprendente costanza le zone alte della classifica, chiudendo al top 3 giorni su 4 e lasciando uno sprazzo di visibilità alla "cliente" Sauber solo ieri. La nuova monoposto è senza dubbio migliore rispetto alla vituperata F14-T e l'impressione è che siano stati fatti grossi passi avanti in tutte le aree, ma è troppo presto per cantare vittoria: provando a leggere qualcosa in più tra le fredde righe dei tempi non si può fare a meno di considerare il carico di benzina ed i programmi di lavoro. La tabella di marcia del team di Maranello non ha mai previsto run di lunghezza consistente a differenza della Mercedes che, con entrambi i piloti, ha sempre portato la W06 Hybrid a lunghe serie di passaggi, dando l'impressione di effettuare una serie di stress-test per i diversi componenti piuttosto che reali prove in configurazione gara. Per stessa ammissione dei tecnici del Team di Brackley l'obiettivo non è mai stata la ricerca della prestazione e l'apparente semplicità con cui sono arrivati i tempi lascia qualche inquietante timore sull'effettiva competitività della freccia d'argento quando si inizierà a fare sul serio.

Una conferma è arrivata dalla Sauber: anche oggi Ericsson è andato a caccia del tempo, montando nel finale le gomme soft. Il team svizzero ha proseguito dunque l'operazione di marketing nel tentativo di accaparrarsi il sostegno di uno sponsor importante che voglia apporre il proprio logo sugli spazi blu lasciati liberi dai finanziatori dello svedese e di Nasr. Come ribadito nelle giornate precedenti la C34 è una vettura onesta che ha superato parecchie criticità del precedente progetto risultando comunque molto affidabile: se i tecnici di Hinwil saranno in grado di garantirle un discreto programma di sviluppo il ricordo dello 0 in classifica maturato nel 2014 sarà un antico ricordo.
Max Verstappen ha continuato il suo processo di crescita completando 97 giri senza commettere errori e piazzando un tempo discreto con le morbide. La Toro Rosso STR10 sembra essere nata decisamente meglio rispetto alla consorella Red Bull RB11 anche oggi fermata da una noia alla power-unit: per Kvyat 64 tornate ed il brivido di un'escursione nel finale.
Quinto tempo per la Williams FW37 di Felipe Massa che ha impostato un programma basato su una serie di long run concentrandosi, a differenza degli altri, sull'acquisizione di dati con la mescola hard. Le prestazioni della monoposto di Grove sono ancora tutte da chiarire: Bottas appare entusiasta, mentre il brasiliano si limita a parlare di miglioramenti in diverse aree ma non lascia trasparire particolare soddisfazione, confermando che attualmente nessuno ha una chiara idea dei valori in campo.
Debutto per Romain Grosjean sulla Lotus E23 Hybrid: il francese si è finalmente calato nella nuova vettura, ma soprattutto ha preso contatto con la power-unit Mercedes che, dopo avergli permesso di raggiungere velocemente quota 53 tornate, lo ha abbandonato sul più bello costringendo il team a chiudere il programma in anticipo.
Desolatamente sola e lontana anni luce dai tempi dei rivali chiude la classifica la Mclaren Honda Mp4/30: la monoposto di Woking non ha dato seguito ai "passi da gigante" intravisti ieri da Alonso, fermandosi dopo 35 giri per un problema alla pompa della benzina. Button ha avuto modo di spingere un pochino, scendendo per la prima volta sotto la barriera dell'1'28", vale a dire quasi 7 secondi peggio di Raikkonen. I giapponesi sono ora chiamati ad un durissimo lavoro per consentire ai piloti di macinare qualche chilometro in più quando, fra 3 settimane, si terrà la seconda sessione a Barcellona.



Test Jerez de la Frontera, Day 4

1. Kimi Raikkonen - Ferrari SF15-T - 1'20"841 - 106 giri
2. Marcus Ericsson - Sauber C34-Ferrari - 1'22"019 - 112
3. Lewis Hamilton - Mercedes W06 Hybrid - 1'22"172 - 117
4. Max Verstappen - Toro Rosso STR6-Renault - 1'22"553 - 97
5. Felipe Massa - Williams FW37-Mercedes - 1'23"116 - 73
6. Romain Grosjean - Lotus E23 Hybrid-Mercedes - 1'23"802 - 53
7. Daniil Kvyat - Red Bull RB11-Renault - 1'23"975 - 64
8. Jenson Button - McLaren MP4-30-Honda - 1'27"660 - 35

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