21/12/2008
Jacopo Rubino
David Richards non perde tempo, e pensa concretamente all'acquisto del team che fino ad ora ha corso sotto le insegne della Honda. Il manager britannico in questo week-end si è recato in Kuwait per incontrare i vertici della TID (The Investment Dar Company), alla quale un mese fa ha già ceduto il 40% della sua Prodrive.
SUPPORTO - "C'è un gruppo di persone in Medio Oriente che sostiene una mia entrata in Formula 1. Ne stiamo già parlando da un anno", ha confermato Richards al Daily Mail. "Ma siamo d'accordo che avverrà soltanto al momento giusto". Per rilevare la scuderia di Brackley è necessaria una cifra attorno agli 80 milioni di euro, tenendo conto dei 30 incassati grazie alla spartizione dei diritti televisivi del Circus.
MEETING - L'incontro con la TID, insomma, rappresenta l'occasione per sondare la possibilità di mettere in pratica la compravendita, considerando inoltre la cifra risparmiata (20 milioni di euro) in seguito al disimpegno dal Mondiale Rally della Subaru, per la quale la Prodrive gestiva il programma sotto il profilo tecnico e sportivo. "Il WRC rappresentava il 20 per cento del nostro business, ma siamo una azienda stabile sotto il profilo finanziario e ben organizzata, con grande interesse per altri progetti. Nelle ultime settimane le sensazioni verso il motorsport sono cambiate, ma non ho escluso di tornare in F1. Sono molto interessato", afferma Richards. "Il grande interrogativo è se, al momento, rappresenta una sfida troppo grande. E' ciò che devo chiarire".
RIFLESSIONE - "Quando pensi alla fattibilità dei tuoi piani, alla ristrutturazione dello staff e alle risorse che saranno necessarie, gli investitori ci riflettono a lungo prima di prendere una decisione", ha amesso Richards.
ALTRI - Secondo i rumors, fra gli altri interessati alla proprietà dell'ex Honda Racing, ci sarebbe anche l'armatore greco Achilleas Kallakis, ma i suoi piani si sarebbero arenati.
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