Il cinque volte iridato Sebastien Loeb ha provato sul circuito del Paul Ricard la Peugeot 908 HDi FAP protagonista della 24 ore di Le Mans e dell’omonima serie endurance.



L’alsaziano - svezzato nelle gare di durata da due edizioni della famosa 24 ore sul circuito della Sarthe - ha compiuto ha compiuto 15 tornate a bordo del prototipo di casa Peugeot, pagando, nel miglior tempo registrato, appena un secondo dal best time ottenuto da Stephane Sarrazin.



"È stato molto divertente e sono felice che io e Stephane abbiamo avuto l’opportunità di provare le nostre rispettive vetture" - ha detto Loeb - "Quello che sorprende sempre è il grande effetto suolo che generano, ma devo dire che mi ha impressionato è la coppia del motore diesel Peugeot. Il tempo è passato così in fretta, alla fine non volevo rendere la macchina".



Il pilota ufficiale Peugeot, quindi, dopo alcuni giri effettuati da Loeb su un tracciato sterrato vicino al circuito, ha preso i comandi della Citroen C4 WRC per 12 giri, staccando tempi simili a quelle dell’Extraterrestre del Double Chevron, sfruttando la conoscenza delle World Rally Car derivanti dall’esperienza maturata nel Mondiale Rally con il team Subaru nelle stagioni 2005 e 2006.



"È stato elettrizzante guidare la C4 oggi. Avremmo potuto magari scambiarci i volanti per una gara?", scherza l’ex pilota Minardi in Formula 1, "Sebastien potrebbe prendere il mio posto in una gara endurance e io guidare la sua macchina in un rally! Rispetto alle altre World Rally Car utilizzate in passato (durante i suoi trascorsi con la Subaru ufficiale, ndr), mi ha stupito l’ottimo bilanciamento e quanto sia facile l’impostazione delle curve. È una vettura molto efficiente e molto prevedibile, ti porta a spingere al massimo fin dall’inizio. È stato eccezionale, avrei voluto guidarla di più".