Con una tattica di gara aggressiva e determinata Stefano Coletti ha vinto alla grande davanti al suo pubblico allungando in testa alla classifica di campionato. Partito in second a fila, il monegasco ha sfruttato l'indecisione di Renè Binder per balzare subito in seconda posizione alle spalle di Quaife-Hobbs. Alle loro spalle si inserivano Calado, Evans e Nasr, con il pilota della Arden, subito protagonista di un attacco che gli vale la terza piazza.

Giusto lo spazio di due giri e Coletti rompe gli indugi con una staccata cattivissima all'uscita del tunnel: Quaife-Hobbs non può nulla e finisce per accodarsi. Nello stesso giro anche Felipe Nasr attacca Calado e passa in quarta posizione alle spalle di Mitch Evans. La gara prosegue a suo di giri veloci prima di uno poi dell'altro, con i primi 5 a stretto contatto. Coletti sembra essere in grado di andarsene ma Quaif-Hobbs non molla e si instaura un effetto elastico con grandi variazioni di distacco tra un giro e l'altro.

A cinque giri dalla bandiera il monegasco piazza la zampata definitiva creando un solco importante tra se e gli inseguitori. Quaife-Hobbs deve controllare il ritorno di Evans che a sua volta è braccato da Nasr, ma nulla cambia fino al traguardo con i campioni in carica di Auto Gp e GP3 che colgono un prezioso piazzamento sul podio lungo le strade del Principato più famoso del Mondo. Quarto dunque è Nasr, seguito da Calado, mentre Binder chiude settimo staccato di oltre dieci secondi. Bene Kevin Ceccon, settimo in scia al pilota del Venezuela Gp e davanti a Richelmi.