Se gara 1 aveva sancito il dominio monzese del Team Romeo Ferraris, gara 2 ha forse ampliato gli orizzonti. Thomas Biagi e Tonio Liuzzi hanno colto una nuova fragorosa doppietta, chiudendo a posizioni invertite rispetto alla classifica di gara 1, nonostante l'inversione dei primi 8 li avesse relegati in quarta fila sulla griglia di partenza. 
 

La partenza lanciata vede Bacci prendere il comando mentre Larini viene risucchiato subito dal gruppo. Sini e Ferrara fanno quello che possono ma Biagi è incontenibile ed al secondo giro è già al comando. Liuzzi fatica un po' di più e complice un dritto alla Roggia (per il quale è costretto ad alzare il piede e ricedere le posizioni a Bacci e Ferrara) non riesce ad essere altrettanto incisivo. Al quinto passaggio però l'abruzzese rompe gli indugi ed attacca Bacci per la terza piazza. Giusto lo spazio di un giro e tocca a Ferrara che capitola dopo una splendida battaglia culminata da un sorpasso memorabile all'esterno in ingresso alla variante della Roggia. A quel punto però Biaggi è in fuga e, forte di un vantaggio di oltre 6 secondi, deve solo pensare ad amministrare.
 

La bandiera a scacchi saluta dunque il successo del pilota emiliano che pareggia il conto con il compagno Liuzzi, mentre Ferrara si conferma nuovamente terzo. Ottimo il risultato di Morbidelli che arpiona in extremis il quarto posto dopo un'accesa battaglia con Bacci, alla fine quinto.

A centro gruppo si è distinta la nera Jaguar di "Diabolik": sotto le spoglie del noto personaggio di fumetti dovrebbe nascondersi un noto pilota con trascorsi in Gt e Turismo che però non ha mai mostrato il volto durante l'intero weekend. Nonostante un drive through per aver oltrepassato ripetutamente i limiti della pista, la berlinona del Team Ferlito è riuscita a chiudere in settima piazza, dopo essere partita dal fondo.
 

Da segnalare il disastroso weekend del team Petri Corse che è riuscito a completare un solo giro in gara 2 con Massimiliano Fantini, mentre il campione in carica Johan Kristoffrersson è desolatamente rimasto ai box vittima di problemi tecnici.