Bellissima gara, la Championship Race appena conclusa, sul circuito di Brno e valevole per il terzo round del Mondiale GT1. Al termine di una corsa rocambolesca, l'hanno spuntata gli alfieri della Ford GT # 'Matech' Mutsch/Grosjean, che conquistano il loro secondo successo stagionale. Sul podio la Aston Martin #7 di Enge/Turner e quindi la Nissan GT-R #23 di Krumm/Dumbreck.

La gara si è avviata con un strano start, qualcosa nella procedura di partenza non ha funzionato a dovere, ad avvantaggiarsi è stato Bertolini scattato velocissimo e subito scappato via, ma per questo penalizzato in seguito con uno Stop&Go, dopo circa 20 minuti. Malissimo invece Enge, che partiva di fianco a lui e che, confuso dai semafori, sfilava solo 16esimo.

Al contrario della gara di ieri, questa volta si battagliava in tutte le posizioni fin dall'inizio, con contatti ed uscite di pista a ripetizione, tra cui quella di Hughes con la GT-R #22 vincitore a Silverstone. Dopo 8 minuti di gara, la Safety Car veniva chiamata in pista a causa di un contatto tra la Ford della Frey ed una Aston 'Hexis', con la vettura americana che rimaneva in bilico sul bordo pista.

Alla ripartenza, dietro a Bertolini sempre leader, sono Grosjean e Bernoldi a dare spettacolo, attaccando immediatamente i rispettivi avversari. Poco dopo il richiamo ai box per la MC12 #1, Bobbi e Leinders entrano in contatto e vanno fuori. Il pilota belga non la prende bene e sceso dall'abitacolo inveisce e compie un gestaccio nei confronti di Matteo ancora in auto.

Entra per la seconda volta la Safety Car, ed è decisiva. Si apre infatti la finestra dei pitstop obbligatori in regime di neutralizzazione; tutte le vetture a parte cinque, ne approfittano per il cambio gomme e pilota. Al rientro in pista i migliori team sono stati il 'Matech' che porta Mutsch al comando, davanti a Turner sulla DB9 'Young Driver' e Dumbreck sulla Nissan 'SumoPower'.

Dietro di loro Bartels inizia una furiosa rimonta, che lo porta dopo un lungo duello, a sopravanzare la Murcieaglo 'Allinkl.com' di Schwager; la Murcielago nelle mani di Pastorelli era stata stabilimente terza nel primo stint di gara. Davanti i primi tre sono vicinissimi tra loro, ma non si disturbano quasi mai, tranne nel finale quando la Ford GT rallenta ed il trio diventa praticamente un quintetto anche se le posizioni finali non cambiano, con Bartels che chiude praticamente incollato a Sarrazin che è quarto con la Aston 'Hexis', .

Ordine d'Arrivo