A quasi venti anni di distanza dall'ultima gara corsa nel DTM (1992), la BMW potrebbe ritornare a correre nella serie turismo tedesca utilizzando il modello M3 (la cui versione GT2 ha già corso varie gare "endurance").

Il ritorno al Deutsche Tourenwagen Masters dovrebbe avvenire nel 2012 e a darne notizia è stato oggi Klaus Draeger, responsabile dello sviluppo del marchio bavarese: "Dopo il ritiro dalla Formula 1, il nostro obiettivo è quello di aumentare la nostra presenza nel motorsport con le nostre vetture sportive. I successi ottenuti in tutto il mondo con le nostre auto ha portato dei benefici fin dal primo momento. Per questo motivo abbiamo intenzione di aumentare il nostro impegno nelle categorie Turismo".

"Il ritorno al DTM è una sfida entusiasmante per noi. Nei prossimi mesi inizieremo a procurarci tutto l'occorrente tecnico necessario per essere subito competitivi nel 2012. Grazie alla sua tradizione, la BMW M3 sarà l'auto che verrà utilizzata come base di sviluppo. Nel 2011 saremo ancora una volta in pista con le nostre M3 GT2 che quest'anno hanno debuttato in Europa", ha aggiunto il boss di BMW Motorsport, Mario Theissen, che è stato coinvolto nella stesura del nuovo regolamento tecnico del campionato assieme ai responsabili di Audi e Mercedes.

Ovviamente l'impegno nella serie tedesca non precluderà la partecipazione al mondiale FIA WTCC, per il quale i tecnici della casa bavarese stanno già lavorando in ottica 2011 sviluppando un nuovo motore 4 cilindri turbo a iniziezione diretta da 1.6 litri secondo i nuovi regolamenti Super2000. Inoltre la nuova BMW Z4 GT3, appena messa in pista, resterà l'alternativa più valida per i clienti sportivi della casa.

L'annuncio odierno di BMW, arriva un paio di settimane dall'articolo in cui autosport.jp dava molto vicino, un accordo tra gli organizzatori tedeschi e quelli del SuperGT giapponese, per un regolamento comune tra le serie. Certo un campionato con Audi, Mercedes e BMW a confrontarsi contro Honda, Toyota e Nissan sarebbe di sicuro interesse, anche se occorrerebbe capire che tipo di vetture vedremo in pista.