Uno scatenato Andrea Piccini, in coppia con il valido olandese Mike Hezemans, torna subito a “ruggire” nella prima prova del campionato mondiale Fia Gt1 2010 disputata sabato 17 aprile sul circuito di Yas Marina, la pista nei pressi di Abu Dhabi nella quale si corre anche la Formula Uno.

La Corvette ZR6 dei due portacolori del team Phoenix è stata infatti protagonista di una eccezionale rimonta dall’ultimo al terzo posto, frutto – oltre che dell’abilità al volante – anche del mega-lavoro effettuato nel corso di un week-end costellato da continui problemi.
Ben tre i motori rotti: uno nelle libere, uno in qualifica e uno anche nel “warm up”, dove comunque Piccini aveva inviato un preciso segnale, rendendosi protagonista del miglior tempo sui 5554 metri del tracciato in 2’08”435.

La coppia italo-olandese era riuscita a cambiare l'ultimo giusto all'inizio della gara 1 (la cosiddetta gara di qualificazione) e quindi ha perso 2 giri e finito ultima.
La classifica finale ha stabilito in automatico la griglia della gara successiva, con Piccini ed Hezemans in fondo al plotone, cioè al 24esimo posto. E qui prende finalmente corpo l’impresa nell’autodromo degli Emirati Arabi Uniti: parte Hezemans, che nei 28 minuti di guida recupera posizioni e consegna al pilota di Sansepolcro una vettura risalita fino alla settima posizione. Ora però ci sono davanti i più forti e nei 32 minuti successivi Andrea Piccini dà il meglio di se’: è il più veloce in pista per tutto lo stint e solo lo svizzero Romain Grosjean, ex Renault in Formula Uno lo scorso anno, riesce a tenere il passo con la Ford Gt40.

Alla fine Grosjean e il tedesco Thomas Mutsch si aggiudicano la prova davanti alla Corvette dell’austriaco Andreas Zuber e dell’altro tedesco Marc Hennerici, compagni di scuderia di Piccini ed Hezemans nella Phoenix. A pochi giri dal termine, Andrea – che sarà autore anche del secondo giro più veloce in 2’07”708 - completa la sua eccellente prestazione superando la Maserati di Michael Bartels, al quale strappa così il gradino più basso del podio.