Soddisfazione a metà per Petter Solberg e la Subaru al Rally del Galles, ultima prova iridata WRC 2008.

Il pilota norvegese, al traguardo in quarta posizione dietro la Citroen di Daniel Sordo, si è detto rammaricato di aver perso la possibilità di agguantare un podio alla sua portata a causa delle difficili condizioni meteo che hanno caratterizzato tutto il weekend di gara.



SPERANZE - Affiancato dal co-pilota locale Phil Mills, Solberg sperava di tornare al successo dopo il suo ultimo centro ottenuto sempre in Galles nel triste contesto della scomparsa di Michael Park nel 2005, quando Loeb si fece affibbiare una penalità dai commissari per non festeggiare l’alloro iridato in quell’occasione.

La giornata di sabato, votata all’attacco, lo aveva portato a dimezzare il distacco di 46 secondi della prima tappa, chiudendo a +24” dal vertice. Le prove speciali viscide della domenica, invece, hanno annullato le ambizioni dell’ex iridato 2003, complice il non ottimale adattamento della Subaru ai fondi scivolosi che si è ritrovato ad affrontare.



'CI HO PROVATO' - "Abbiamo fatto dei buoni tempi e intermedi, per cui è stato un buon weekend, sono felice", ha detto Solberg a motori spenti.

"Ci ho provato, ma oggi (domenica, ndr) era pieno di ghiaccio e stavamo andando al limite. Ci siamo dovuti accontentare del quarto posto, perché ci mancava il grip per poter spingere. Abbiamo tentato delle modifiche alle sospensioni, ma è andata peggio. Se non ci fosse stato ghiaccio e fango, avremmo fatto meglio, perché siamo migliorati dopo il Rally del Giappone. Sul veloce eravamo competitive come gli altri (Citroen e Ford, ndr), ma non nel ghiaccio. Ci sono alcune cose da rivedere, ma ora il team d’inverno avrà tempo, per cui tornerò competitivo e in grado di lottare al vertice. Non è stato un anno fantastico, ma in Giappone abbiamo dimostrato di aver fatto grandi passi in avanti. Sono sicuro che otterremo delle vittorie se avremo più grip. Il primo round del 2009 sarà in Irlanda, mi piacerebbe correrlo ora!".