Ceramiche Althea, azienda leader nel settore dei sanitari affianca Unibat sull'Aprilia RSV4 di Davide Giugliano nel campionato mondiale Superbike. Il ritorno alle competizioni, nelle quali Ceramiche Althea è stata presente sin dal 2008 ed ha raccolto i più ambiti traguardi sino a conquistare il mondiale Superbike nel 2011, è la parte finale di un percorso che ha visto l'azienda di Genesio Bevilacqua ottenere la certificazione "100% Made in Italy", unico brand italiano ad aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento, certificato da un Ente omologatore collegato al Ministero delle Attività Produttive.
Ceramiche Althea non solo ha incrementato la sua produzione in
Italia (il suo unico polo produttivo opera nel moderno stabilimento di Civita Castellana) ma utilizza
materie prime e semilavorati esclusivamente italiani.
Un grande impegno, un messaggio forte e di speranza per tutta l'economia italiana.
Genesio Bevilacqua
"Sono felice ed orgoglioso di aver riportato il marchio Ceramiche Althea nel
mondo delle competizioni motoristiche. Questo non è che l'ultimo passaggio di un percorso che ha
visto la mia azienda affondare le proprie radici completamente ed esclusivamente in Italia, tanto da
ottenere il prestigioso certificato di "100% Made in Italy". E il nostro impegno non poteva che
rivolgersi al mondiale Superbike, un campionato che non solo fa parte della nostra storia, ma che è
in forte ascesa grazie a Dorna e ad una crescente visibilità sui media mondiali. A partire quindi dal
prossimo weekend al Motorland Aragon, il marchio Ceramiche Althea comparirà sulla moto di
Davide Giugliano, andando a completare un team "100% Made in Italy" composto da Althea, Unibat
e Aprilia, nonché da tecnici e pilota italiani. Arriviamo ad Aragon ansiosi di poterci migliorare
rispetto al difficile fine settimana di Phillip Island. Siamo pronti e determinati a raggiungere i
risultati che da sempre ci competono".
Davide Giugliano
"Dopo la mia esperienza in Australia, affronterò questo secondo round del
mondiaIe Superbike con molto ottimismo. A Phillip Island ho avuto modo di conoscere meglio il mio
team e di prendere maggiore confidenza con l'Aprilia RSV4 ed ho imparato a metterla a punto. Il
tracciato di Aragon mi piace e su questa pista sono sempre andato forte anche se non ho ancora
ottenuto i risultati che mi sarei aspettato. Il lungo rettilineo, che tanto mi penalizzava lo scorso
anno, ora non dovrebbe più essere un problema e quindi penso proprio che in Spagna potremo
lottare per le posizioni che contano".
Il secondo round del campionato mondiale Superbike si disputerà nel weekend del 12-13-14 Aprile
al Motorland Aragón. Il circuito della Città dei Motori di Aragón misura 5.344 km e si trova nei
pressi della città di Alcañiz in Spagna.Il tracciato è stato disegnato dal famoso architetto tedesco
Hermann Tilke in collaborazione con il collaudatore McLaren Pedro de la Rosa, consulente tecnico
sportivo del progetto.
Il complesso è stato progettato per incorporare tre maxi zone: un parco tecnologico, un area sportiva ed una zona culturale. Il 19 Maggio 2010 venne annunciato che era stato trovato l'accordo che avrebbe consentito al Motorland Aragon di ospitare per tre anni una prova del campionato mondiale Superbike, a partire dal 2011.
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