25/07/2012 » MotoGP
Redazione
La stagione 2012 di Ben Spies non è stata sicuramente quella che tutti un pò ci aspettavamo. Il pilota texano ha un ottimo potenziale e lo ha dimostrato in passato anche con il titolo stra-meritato conquistato in Superbike nel 2009 proprio con il team di Iwata.
Quest'anno, però, è stato un continuo alternarsi di indiscrezioni sulla sua possibile sostituzione a fine stagione con uno dei due piloti del team Tech 3, Andrea Dovizioso o il compagno di squadra Cal Crutchlow. Come se non bastasse, nelle ultime settimane si è sentito parlare anche di un possibile ritorno di Valentino Rossi alla Yamaha e tutto questo non ha certamente fatto bene allo stato d'animo di Spies che ieri, sul suo sito ufficiale, agganciandosi ad un precedente messaggio scritto lunedì su Twitter, ha comunicato ai suoi tifosi la decisione di volere lasciare la Yamaha "per una serie di motivi" che racconterà al momento opportuno
"Ieri (lunedì, ndr) ho fatto un commento su Twitter per provocare scalpore. Oggi (martedì, ndr), invece, vi dico che ho deciso di lasciare la Yamaha a fine stagione per vari motivi che però spiegherò al momento opportuno. Sto valutando la mia situazione assieme ai miei sponsor e loro sono dalla mia parte. Ci sono poche persone in Yamaha che mi dispiacerà lasciare. E loro sanno a chi mi riferisco. Auguro il meglio alla Yamaha ma non rilascerò ulteriori commenti fino a quando non verrà fatto un annuncio ufficiale", sono le parole scritte da Ben Spies sul suo sito internet.
Parole che rivelano tanta amarezza e rabbia da parte di un pilota che, nel bene o nel male, ha dato tanto alla Yamaha, trovandosi però adesso profondamente deluso dalla squadra che lo ha portato in MotoGP.
"È triste sapere che Ben non continuerà in Yamaha, dove ha corso per molto tempo. Credo abbia un gran potenziale e gli auguro il meglio per il futuro. Ora dobbiamo vedere che succederà con il secondo pilota in Yamaha. Ho sentito qualche voce, voci che dicono che Valentino tornerà. Potrebbe essere una buona cosa per Yamaha. Siamo stati una buona coppia nel passato, ma non ci sono decisioni per il momento. Io voglio un rivale competitivo nel team", ha commentato Jorge Lorenzo, attuale compagno di squadra di Spies che oggi ha rivestito il ruolo di CEO (Chief Executive Officer) Yamaha in un video promozionale del team giapponese.
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