11/07/2010 » Superbike
Redazione
Alzi la mano chi ha il coraggio di provare a fermare un treno in piena velocità. Jonathan Rea ci ha provato in Gara 1 ma si è trattato solo di un semplice rallentamento dato che il centauro "de roma" si è rifatto con gli interessi in Gara 2 incrementanto ulteriomente il suo vantaggio in campionato.
Max Biaggi ancora una volta è stato super e a Brno, dopo aver preso paga nella SuperPole con oltre 7 decimi di ritardo su Crutchlow, è stato il grande protagonista assieme all'inglese del team Ten Kate Honda, Jonathan Rea.
I due hanno terminato entrambe le gare con posizioni inverse (Rea primo in Gara 1 e secondo in Gara 2, Biaggi secondo in Gara 1 e primo in Gara 2) lasciando solo le briciole agli avversari.
Nella prima manches, Rea ha staccato tutti seguito dalla Yamaha di Crutchlow che nel finale ha ceduto agli attacchi di Biaggi perdendo la seconda posizione a vantaggio del romano. Fuori dal podio il francese del team Suzuki, Sylvain Guintoli, autore di un buon weekend che lo ha visto partire dalla quinta posizione. Dietro di lui trovlaimo lo spagnolo Ruben Xaus con l'unica BMW superstite dato che quella di Troy Corser è rimasta ai box a causa della brutta caduta rimediata dall'australiano nel corso delle prove ufficiali di venerdì pomeriggio.
Più attardato è arrivato il giapponese Noriyuki Haga con la prima delle Ducati, seguito da Toseland, Haslam, Checa e Lanzi. Fuori per un problema al cambio Michel Fabrizio, costretto al ritiro dopo 12 giri.
In Gara 2, Biaggi si è presentato nello schieramento di partenza con una RSV4 rivisitata e corretta, imponendo un ritmo velocisso alla corsa tanto da non concedere spazi a Rea che si è dovuto accontentare della seconda posizione davanti all'altro italiano Michel Fabrizio che ha approfittato della caduta di Xaus per passare in terza posizione.
James Toseland, invece, è arrivato a ridosso del podio precedendo sul traguardo l'altra Ducati ufficiale guidata da Haga con Checa e Guintoli rispettivamente in sesta e settima posizione. Nella Top 10 anche Camier, Byrne e Haslam, ancora secondo nella classifica di campionato a 68 lunghezze da Biaggi.
Esegui il LOGIN o, se non l'hai ancora fatto, REGISTRATI adesso...