Completati con successo i test di Rossi a Misano con la R1

08/07/2010 » MotoGP Redazione
Primo assaggio di pista per Valentino Rossi ieri a Misano dopo il brutto incidente del Mugello che gli è costato la frattura esposta di tibia e perone della gamba destra.

Assente già da 4 Gran Premi, il pilota del Fiat Yamaha Team ha fretta di ritornare a correre una gara vera e per verificare le proprie condizioni fisiche ha chiesto alla Yamaha di organizzargli un test privato con una YZF-R1, la stessa usata nel Mondiale Superbike da James Toseland e Cal Crutchlow.

Per tutta la giornata, Rossi ha percorso un totale di 26 giri, il migliore dei quali in 1'38"2 (a 3 secondi dalla pole di quest'anno ottenuta dall'australiano Troy Corser con la BMW), distribuite in due uscite da 11 e 15 giri.

"Abbiamo fatto questo test per capire come continuare la riabilitazione e per renderci conto se posso o meno salire in moto. Il test è stato positivo, perché ho potuto pilotare, ma non è certo come fare una gara MotoGP", ha detto Rossi a fine giornata.

"Avevo un po' di dolore alla caviglia, al ginocchio e alla spalla, ma a sopratutto mi mancava forza nella spalla e un po' di movimento nella caviglia. Mi piacerebbe tornare al Sachsenring, ma è troppo presto per decidere".

"Abbiamo ancora 12 giorni e dobbiamo aspettare e vedere quanto riusciremo a migliorare le mie condizioni nei prossimi giorni. La Superbike andava bene ed è stato divertente guidarla!".

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