03/06/2010 » MotoGP
Massimo Bonantini
Chiaramente affollata di piloti italiani la conferenza che apre ufficialmente la "disfida" del Mugello con Rossi, Dovizioso e Simoncelli a farla da anfitrioni. Accompagnavano Lorenzo e Hayden che sostituiva lo stranamente assente Stoner.
Il capofila del Mondiale e' apparso molto sicuro di se' e rilassato:
" Non sento alcuna pressione per questa gara o per il campionato, è solo un GP in più per divertirsi, manca ancora troppo per poter parlare di Campionato, più di 300 punti credo".
Non si puo' forse parlare propriamente di pressione ma magari un po' di emozione mista preoccupazione per le condizioni fisiche non ancora ottimali e' trapelata dalle parole di Rossi:
"È sempre una grande emozione venire qui anche se sono passate tante stagioni. Credo sia una delle piste più belle e soprattutto con un sacco di italiani.
La spalla era già stabile dopo Jerez, ma da lì in poi il recupero totale è andato a rilento. Appena sveglio sento ancora molto dolore per almeno un'ora, e in moto mi da qualche problema."
Parlando di gare il cronometro o la classifica hanno sempre ragione, e probabilmente per questo per l'occasione come portavoce per la casa di Borgo Panigale e' stato scelto l'americano col numero 69:
"Abbiamo iniziato bene l'annata, ma l'obiettivo è migliorare il quarto posto! Il podio non è lontano e stiamo lavorando per raggiungerlo."
Marco Simoncelli infine non vede l'ora di debuttare su questa pista con una GP:
"Il passaggio da 125 a 250 non era stato facile per me e quello alla MotoGP non ha fatto eccezione. I test invernali sono stati duri, ma continuiamo a fare meglio e i risultati fin'ora non sono stati malvagi. Speriamo di migliorare ancora".
Da domani alle 13.55 la parola alla pista.
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