La Ducati è tornata sul gradino più alto del podio a Kyalami, con un grande Michel Fabrizio che ha dominato la prima manche del circuito sudafricano davanti allo spagnolo Carlos Checa anche lui su Ducati.
Una vittoria importante per il pilota romano, che gli da la giusta carica dopo i risultati deludenti delle ultime gare.

"Sono molto contento di questa vittoria, sia per Ducati che per me. Ne avevamo proprio bisogno! Sin dall'inizio ho spinto al massimo, facendo una gara intelligente per tenere sotto controllo il pilota che mi seguiva", ha dichiarato Fabrizio a fine gara.

Solo terzo il leader provvisorio della classifica Leon Haslam che comunque è riuscito a guadagnare altri 3 punti su Max Biaggi che ha tagliato il traguardo alle sue spalle.

Più staccato troviamo il quartetto di piloti inglesi capitanato da Jonathan Rea (quinto), seguito dai connazionali Camier, Toseland e Crutchlow.

In Gara 2, Jonathan Rea ha guidato la classifica quasi per tutto il tempo, salvo poi perdere la prima posizione a vantaggio di Leon Haslam che non lo ha mollato nemmeno per un attimo scavalcandolo nel finale andando a conquistare la terza vittoria stagionale davanti al pilota Ten Kate.

"Si corre per vincere e mi sentivo in grado di provare ad aggiudicarmi la vittoria in Gara 2. La mia strategia ha funzionato benissimo. Negli ultimi giri la moto iniziava a saltellare sia davanti che dietro, quindi i sorpassi sono stati più rischiosi, ma non ho fatto errori e abbiamo vinto", ha commentato a fine gara Haslam.

Sul podio anche Max Biaggi, seguito a soli 3 decimi dalla Yamaha di Cal Crutchlow. Quinto posto per Carlos Checa con la Ducati del team Althea. Alle sue spalle troviamo James Toseland e la BMW di Troy Corser, questo fine settimana un pò sottotono.

Solamente ottavo il vincitore di Gara 1, Michel Fabrizio, mentre il suo compagno di squadra Noriyuki Haga è decimo dietro all'altra Ducati 1098R gestita dal team Pata B&G Racing.