Inizia la sessione con Stoner che dopo pochi minuti prende il comando delle operazioni con appena 3 giri in 1.56.436, 1.55.854 e 1.55.750. Rossi risponde con 1.56.555 mentre un buon Kallio che in pista segue Valentino per un tratto, stampa un 1.57.203 che gli vale il 3° posto provvisorio. Seguono Spies in 1.57.207 e Bautista con 1.57.289.

Risorge Pedrosa con 1.56.781 davanti a Dovizioso che gira in 57.134 mentre Lorenzo dopo 6 giri non scende dal 13° con 1.57.541. Dopo 20 minuti buono DePuniet che si piazza 4° con 1.56.940, evidentemente le "vecchie" Ohlins da 42 che il francese e' ancora l'unico a utilizzare hanno ancora qualcosa da dire contro le nuove da 48. Bene Barbera' che con 1.57.272 si issa al 9° posto mentre prova due soluzioni di forcellone diversi in lunghezza.

Alla mezz'ora con un traffico "della domenica" in pista e una piccola incomprensione con Aoyama, Rossi si avvicina a Stoner prima con 56.161 poi con un 55.841. Intanto la pista si mostra davvero insidiosa per la sabbia che si trova appena fuori dalla traettoria ideale. Stoner fa un paio di giri e rientra ai box visibilmente deluso e contrariato. Si mettono in luce Dovizioso che sale in 3a posizione con 1.56.569 e Kallio in 5a con un buon 56.664. Pedrosa prende un'imbarcata paurosa in pieno rettilineo ed entra ai box veramente arrabbiato.

Barbera sembra prendere la mano con la GP10 e fa vedere un paio di derapate in perfetto "stile Stoner" ma a 8 minuti dalla fine esagera un po' e scivola senza conseguenze. Casey torna in pista sul finale e dopo aver evidentemente ritrovato un setup a suo gusto stampa prima 1.55.536 e poi ripete praticamente il tempo di ieri con 1.55.501. DePuniet si conferma come miglior pilota Honda portandosi al 3° posto mentre Rossi nel suo ultimo tentativo disturbato dal traffico non riesce ad avvicinarsi ulteriormente alla vetta. Guizzo di Lorenzo che all'ultimo giro si porta al 5° posto dando l'impressione di aver saggiamente preso le cose con piu' cautela rispetto a ieri.