GP Losail, Preview: C'è da lavorare in HRC

07/04/2010 » MotoGP Massimo Bonantini
Si alza il sipario anche per gli uomini dell'HRC Repsol che nonostante un'inverno di test non proprio brillante li vede comunque e chiaramente fiduciosi per il resto della stagione. Il nuovo timoniere ex Ducati Livio Suppo avra' il suo bel daffare per riportare la corazzata Honda a un livello di competitivita' di primo piano ma le capacita' non gli mancano di certo. Sicuro e' che la rinnovata 212 per questa stagione non ha debuttato nel migliore dei modi mostrando ancora qualche problema soprattutto di gestione di un motore che ha potenza da vendere ma si mostra ancora un po' scorbutico con la ciclistica e con il pilota di turno.

Alla luce degli ultimi test Dovizioso sembra aver trovato una miglior sintonia con la moto piazzandosi spesso tra i primi mentre Pedrosa, che per la prima volta da anni si presenta alla prima di campionato senza acciacchi fisici, pare che stia ancora bisticciando un po' con la moto per trovare il miglior feeling ma per la gara sono entrambi molto fiduciosi, per il campionato ci mancherebbe.

Dani Pedrosa: "Non dobbiamo farci prendere dai nervi o dalla pressione, per noi sarebbe un'errore, dobbiamo solo mantenere la calma, mantenerci infocati e semplicemente concentrati al massimo durante le sessioni di prova per cercare il miglior setup per la gara. Arriviamo preparati per dare il massimo e fare del nostro meglio in questo inizio di campionato".

Le scarse prestazioni mostrate durante i test invernali sembrano non preoccuparlo piu' di tanto perche': "Anche dua anni fa abbiamo fatto un passo avanti incredibile tra gli ultimi test e la gara, sappiamo che possiamo farlo e sara' quello che cercheremo di fare ancora. Ho molta fiducia nella mia squadra e in me stesso e penso che questo fine settimana potremo ottenere un risultato positivo".

Andrea Dovizioso: "Finalmente torniamo a correre. Sono contento del lavoro fatto durante l'inverno, direi che abbiamo preso la direzione giusta e i miglioramenti si sono visti. Certo c'e' ancora tanto da fare ma penso che se continuiamo a lavorare bene potremo agganciare chi ci precede.

Correre di notte fa ancora un certo effetto ed e' sempre una cosa un po' speciale: "Ci si abitua abbastanza in fretta anche perche' la pista e' ben illuminata ma e' sempre comunque una sensazione un po' speciale. C'e' da stare attenti alla temperatura e soprattutto all'umidita' perche' all'ora che correremo fara freddo davvero".

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