28/12/2008
Andrea Massari
Carlos Checa è in procinto di affrontare la sua seconda stagione in Superbike in sella alla Honda del team Ten Kate. Dopo tanti anni trascorsi nel Motomondiale, l'esperto spagnolo ha esordito tra le derivate dalla serie vincendo due manches (al Miller Motorsports Park) e conquistando la 8 Ore di Suzuka, in coppia con il compagno di squadra Ryuichi Kiyonari.
SVILUPPO - Nonostante sia stato a lungo uno dei piloti più rispettati della MotoGP, il catalano non ha nostalgia della categoria regina: "La MotoGP è il campionato più importante al mondo, ed è anche quello più tecnologicamente avanzato; tuttavia si è evoluto così velocemente che ora la guida è più adatta ai corridori della 250".
EQUILIBRIO - "La SBK è in una fase di sviluppo tecnico, seppur con una base di livello inferiore, in quante le gomme e le moto sono più vicine alla produzione, ma allo stesso tempo il livello dei partenti è più equilibrato e forse c'è più spettacolo che in MotoGP", afferma Checa. "Le differenze sono minime e questo fa sì che siano molti concorrenti che lottano là davanti. Per chi viene dalla MotoGP penso che cambi poco, anche se di certo la Superbike è meno precisa da guidare, si derapa e hai meno controllo".
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