La prima stagione in MotoGP di Jorge Lorenzo è stata senza dubbio positiva: quattro pole-position e una vittoria all'Estoril rappresentano i momenti cardine del suo 2008, caratterizzato da un avvio assolutamente fulminante. In seguito lo spagnolo è finito a terra numerose volte, compromettendo la propria integrità fisica e le chances di lottare per il titolo già all'esordio. "Penso che la caduta in Cina abbia completamente stravolto il campionato... il mio campionato", ha ammesso il portacolori della Yamaha.



TROPPE CADUTE - "Sono caduto spesso quest'anno, e viene da pensare che sia stato sempre così, ma non è vero. Accadeva quando ho esordito nella 125, ma già alla mia seconda stagione è capitato davvero raramente", ha voluto sottolineare il maiorchino. "Ho commesso vari errori, ma credo che nel 2009 non si ripeteranno e cadrò molto meno".



ALLENAMENTO - A poco meno di due mesi dai prossimi test di Sepang, Lorenzo si concentra sulla preparazione fisica. Sarà così sino all'avvio del campionato: "Ci saranno davvero pochi giorni di prove, e quindi poche occasioni di salire in sella alla moto da gara. Mi alleno però ogni giorno".



TEST - "Porfuera" non sa quali novità metterà a disposizione la Yamaha al rientro in pista, ma spiega: "Per adesso abbiamo svolto soltanto due giornate di test (a Jerez, ndr), e le sensazioni sono state molto positive. Le gomme Bridgestone si sono rivelate ottime, devo solo abituarmi ad alcune sensazioni inedite".



VALENTINO - E' certamente un confronto inevitabile quello con il compagno di squadra Valentino Rossi. In più di un'occasione Jorge non ha sfigurato contro il centauro pesarese, laureatosi di nuovo Campione del Mondo, ma come prevedibile il due volte iridato della Classe 250 mira più in alto: "Valentino è pilota incredibile sia in pista che fuori, ma non è impossibile batterlo. Hayden e Stoner ci sono riusciti. Perché io non potrei? Per ora, comunque, posso solo promettere che lavorerò sodo".