Hypermotard: nuovo motore Testastretta 11° da 821cc

21/02/2013 » Ducati Redazione
Per sviluppare il nuovo propulsore dell'ultima generazione di Hypermotard, gli ingegneri Ducati hanno valutato cilindrata e rapporto alesaggio/corsa per arrivare all'equilibrio perfetto tra fruibilità e prestazioni Hyper. Il motore Testastretta 11° da 821cc eroga una potenza in termini prestazionali, pari a 110CV (80,9kW) a 9.250 giri/min con coppia da 65,8lb-ft (9,1kgm) a 7.750 giri/min che sottolinea il puro carattere Ducati di questo propulsore.

La famiglia Hypermotard abbandona la storica configurazione 2 valvole per adottare un più moderno propulsore 4 valvole per cilindro raffreddato a liquido, caratterizzato da una cilindrata di 821cc ed un alesaggio per corsa di 88mmx67,5mm. Il rapporto di compressione è pari a 12,8:1, e le nuove termiche vengono fluidodinamicamente alimentate da due corpi farfallati da 52mm di diametro, comandati da un avanzato sistema full Ride-by-Wire.

Il nuovo Testastretta 11° da 821cc adotta alcune delle soluzioni già introdotte nel Testastretta 11° DS di seconda generazione Multistrada 2013, tra le quali un accurato studio di posizionamento degli iniettori del sistema di alimentazione, collocati nel condotto di aspirazione, a valle della farfalla, in modo da dirigere il getto direttamente sulle zone più calde della termica, con lo scopo di massimizzare la vaporizzazione della miscela. Anche in questa motorizzazione è presente il sistema di aria secondaria, introdotto da Ducati per ottimizzare la regolarità di marcia, riducendo la dispersione ciclica della combustione. Il sistema viene controllato da una valvola elettronica comandata dalla centralina, attivata in base a specifiche condizioni di funzionamento del motore rilevabili dalle sonde lambda e sensore del valore di apertura della farfalla. Questa valvola permette di immettere nel condotto di scarico di ogni testa (in una posizione appena a valle della valvola di scarico) un flusso d'aria pulita proveniente direttamente dall'airbox. Una seconda valvola a lamella, collocata nella testa motore, rende unidirezionale questo flusso. L'immissione controllata di ossigeno permette di completare la combustione dei gas caldi in uscita, eliminando eventuali frazioni di carburante incombusto che in determinate condizioni possono raggiungere lo scarico.

Per incrementare la fruibilità, i tecnici Ducati hanno definito una legge di alzata della valvole caratterizzata da un incrocio di 11°, confermando i brillanti risultati già visti nella famiglia MTS, ovvero un comportamento estremamente fluido ai medi e bassi regimi, caratteristica fondamentale per ampliare le potenzialità di utilizzo della moto.

L'incrocio viene definito come l'intervallo di rotazione dell'albero motore, misurato in gradi, durante il quale le valvole di aspirazione e di scarico rimangono aperte simultaneamente. Tale incrocio si verifica tra la fine della fase di scarico e l'inizio della fase di aspirazione. Nel motore Testastretta 11° tale angolo è stato ridotto per limitare al massimo gli scambi di carica fresca verso lo scarico e di gas combusti verso la camera di combustione, garantendo una grande regolarità di funzionamento insieme a bassi consumi e ridotte emissioni allo scarico. In particolare, la riduzione dell'incrocio ha contribuito a limitare notevolmente le emissioni di idrocarburi incombusti nonché del consumo specifico (e le conseguenti emissioni di CO2).

Il nuovo motore è dotato di frizione APTC a bagno d'olio con funzione antisaltellamento, azionabile con un ridotto sforzo alla leva. Grazie ad un sistema ad asservimento progressivo e a dischi della frizione ad elevato coefficiente di attrito, viene incrementata la coppia trasmissibile a parità di altre condizioni con conseguente riduzione del carico delle molle spingidisco e, in ultima analisi, del carico alla leva. Tutti i modelli sono ora dotati di comando della frizione a cavo; questa è risultata essere la soluzione ottimale per questa applicazione in termini di semplicità costruttiva. La funzione antisaltellamento interviene quando la coppia alla ruota ha un'azione contraria e realizza una riduzione della pressione sui dischi della frizione che consente di mantenere la stabilità del veicolo nelle scalate aggressive tipiche di una guida molto sportiva. L'impianto di scarico di tipo 2-1, completamente ridisegnato con condotti da 50mm e valvola di scarico, confluisce nel nuovo monosilenziatore realizzato con tecnologia ad assorbimento, molto compatto, rifinito in nero e con fondello in acciaio inox lucido. Il sistema è completato da un catalizzatore e due sonde lambda, per garantire la perfetta conformità alle norme Euro3.

Intervalli di manutenzione da 30.000 km: valore di riferimento assoluto per il settore Grazie al costante investimento di Ducati sulla qualità e l'affidabilità, il motore Testastretta 11° da 821cc ha consentito un ulteriore passo avanti nella programmazione della manutenzione: la registrazione delle valvole è ora prevista ogni 30.000 km con grande vantaggio per i clienti Ducati.

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