GP2 - Il boss della Racing Engineering vuole ridurre ancora i costi

28/01/2009 Redazione
Lunedì gli organizzatori della GP2 Series hanno annunciato nuove misure con le quali tagliare le spese, venendo incontro alle esigenze dei team in questa delicata fase per l'economia mondiale. Alfonso D'Orleans Borbone, proprietario della Racing Engineering, ai colleghi di SportMotores.com ha espresso la propria opinione a riguardo.



PIU' NEL 2010 - "E' un buon passo avanti ma credo che avrà maggior impatto a partire dal 2010. Molti team hanno già assunto del personale, stipulato accordi con gli alberghi e per le trasferte. Non farà troppa differenza ridurre o no lo staff in questa stagione", ha spiegato il magnate spagnolo, secondo cui il risparmio, per adesso, tra i 50 e i 100 mila euro per scuderia.



ATTENZIONE - Il patron della formazione vincitrice dell'ultimo titolo con Giorgio Pantano aggiunge: "Dobbiamo poi sperare che non ci siano aumenti nel costo del carburante per i camion e per i viaggi, facendo sfumare il denaro messo da parte. Bisogna essere realisti, perché per quanto si possa agire bene gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo. Faremo i conti a fine campionato".



NON SOLO - D'Orleans Borbone spinge poi per altre proposte: "È necessario mettere in pratica ulteriori idee. Sono sicuro che si possa fare senza alterare lo spirito della GP2, che altro non è se non una categoria fantastica. Vedremo cosa accadrà in occasione dei meeting delle squadre".

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