Quasi tutti i campionati hanno già terminato la loro stagione ed i titoli sono già assegnati, ma per il campionato
europeo GT3 ancora è tutto aperto.
Mancano ancora due gare al termine di questo 2008 e sono 7 i piloti che arriveranno a Dubai con la speranza di
chiudere qui la stagione con la corona di campioni, purtroppo 5 o 6 di loro lasceranno il caldo sole ed il deserto
degli Emirati Arabi con un po' di amarezza. L'intero week end prossimo si concentrerà intorno a questi contendenti
per vedere chi riuscirà a non subire la pressione, a mantenere abbastanza lucidità soprattutto nei primi giri per
potersi accaparrare il titolo.
Arnaud Peyroles e James Ruffier, sulla Corvette Z.06R #1 della 'Martini Callaway', sono forti di un vantaggio di 8 punti
in
classifica generale guadagnati nella gara di Nogaro ed in una stagione molto costante. Ciò li rende i favoriti, ma
la coppia è consapevole che nel mondo delle corse tutto può succedere, Peyroles, infatti, dichiara di attendere con
impazienza questa gara, ma sarà una pista difficile e non ci saranno calcoli, si dovrà solo attaccare dall'inizio.
I loro inseguitori sono Ian Khan e Thomas Mutsch, nella Ford GT #20 della 'Matech Racing', che hanno all'attivo 3 vittorie
(2 a Silverstone, 1 a Brno), unici ad aver ottenuto questo risultato nel 2008. Dettaglio molto importante perchè nella
1° gara potrebbero portarsi a pari punti e giocarsela poi nell'ultima. Khan dice di amare molto
questo circuito che, secondo lui, è molto adatto alle caratteristiche della Ford GT come anche a quelle della Corvette.
Nogaro è stata l'unica delusione per lui e per la squadra, l'unico momento in cui la vettura ha ceduto nella meccanica
e per avere ancora una speranza di vincere il titolo devono assolutamente aspirare alla vittoria a Dubai.
Thomas Accary e Pierre-Brice Mena, con la Aston Martin DBRS9 #10 della 'Hexis Racing', sono partiti in sordina ma hanno
proseguito in crescendo. Nelle prime 6 gare hanno ottenuto solo 12 punti, ma nelle ultime 3 ne hanno guadagnati 23 con
un 2° posto a Brno ed una vittoria a Nogaro (la prima in questo campionato sia per i piloti che per la squadra). Sarebbe
veramente un bel colpo per loro vincere il titolo e saranno a Dubai ben determinati a raggiungere lo scopo.
Hanno solo 9 punti di svantaggio ed una delle vetture più veloci in pista, lo sanno bene, ma sanno bene anche di
dover combattere con vetture altrettanto competitive, come l'altra Ford GT della 'Matech Racing', la #21 il cui
pilota Bradley Ellis è a pari punti con loro. Nel 1° appuntamento di Silverstone era affiancato da Ed Morris con il
quale ha ottenuto 2 punti, ma in seguito si è riunito a Alex Mortimer (con il quale ha disputato il British GT nel
2007), questo significa che solo Ellis può aspirare al titolo però i due piloti sono già d'accordo che in caso di
vittoria il premio sarà diviso equamente in previsione di una stagione 2009 ancora insieme. Il titolo non è poi così
irraggiungibile in quanto i due hanno già vinto lo scorso anno il campionato inglese GT all'ultima gara con 8 punti
di svantaggio sui 1°.
Anche il titolo per squadre non è ancora deciso, ma la 'Matech Racing' ha già una mano sul trofeo. Saranno a Dubai con
un vantaggio di 26 punti sulla 'Hexis Racing' ed anche se questa ottenesse un podio intero (48 punti totali) in questo
appuntamento potrebbe non essere sufficiente a togliere alla 'Matech' il titolo.
La 1° gara partirà il prossimo venerdi 5 dicembre alle h. 16.30 locali, stesso orario il giorno dopo per la 2° gara.
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