23/01/2009
Francesco Passoni
Nessun punto per Adrian Sutil e la Force India nel 2008. Tuttavia molti ricordano la sua splendida gara a Montecarlo, dove risalì fino in quarta posizione dopo una strepitosa rimonta, prima di essere buttato fuori da Kimi Raikkonen.
NESSUN RANCORE - Adrian ricorda con gioia il GP del Principato: "E' un ricordo stupendo per me, che mi da molta motivazione e mi rende felice. Essere in quarta posizione in una gara del mondiale di Formula 1, far segnare il giro veloce, sono cose che non dimenticherò". Nessun rancore comunque ripensando a quell'episodio: "Kimi è un bravo ragazzo, si scusò subito dopo l'accaduto, e ogni volta che capita di rincontrarlo, spesso torna sull'episodio con dispiacere".
STAGIONE DIFFICILE Il tedesco nonostante le difficoltà incontrate nel corso della stagione appena conclusa non ha perso fiducia in se stesso: "Siamo partiti abbastanza bene rispetto alla stagione precedente, tuttavia nelle prime sei gare ho avuto difficoltà principalmente con le gomme. Dopo Monaco le cose sono andate meglio per lo meno per quanto riguarda il mio feeling con la vettura, tuttavia una serie di inconvenienti tecnici e qualche incidente hanno pregiudicato le restanti gare".
BISOGNA RISCHIARE Nonostante qualche incidente di troppo, Sutil non cambierà il suo modo di approcciare alle gare: "Alcune volte ho rischiato forse un po' troppo al via, credo di aver colpito David Coulthard due volte! Alcune volte rischi e va bene, altre volte no. Altre volte sei prudente alla prima curva, e perdi un po' troppe posizioni. Penso che in definitiva ci si debba prendere qualche rischio se si vuole emergere." e precisa:"Il team mi ha solo detto di cercare di passare indenne la prima curva e di fare la mia gara perchè poi sul passo gara, me la sono sempre cavata bene. Non sono mai stati arrabbiati con me, e il dialogo tra di noi è stato sempre costruttivo".
AREODINAMICA Nonostante gli sviluppi avuti nel corso della stagione sulla sua Force India, Adrian Sutil sottolinea l'importanza della aerodinamica nelle monoposto: "Il nuovo cambio ha lavorato subito molto bene, facendoci guadagnare subito tre decimi al giro a Valencia. Tuttavia in poche gare, gli altri team hanno fatto progressi e noi, non avendo ulteriori sviluppi siamo rimasti dove eravamo. Abbiamo un buon motore, ma in Formula 1 è l'aerodinamica a fare la differenza. Se l'aerodinamica funziona bene le gomme lavorano bene, hai confidenza con l'auto, e puoi spingere a fondo".
ESPERIENZA Dopo due anni di militanza nel mondiale di Formula 1, Adrian si sente cresciuto come pilota: "Ho più esperienza ora dopo due anni di Formula 1. Inoltre ho la fortuna di avere un ottimo compagno di squadra, Giancarlo Fisichella, da cui posso sempre imparare molto".
NOVITA' Sutil si dice molto incuriosito dall'importante cambio regolamentare che interesserà le monoposto nell'imminente campionato: "Il KERS è un sistema molto interessante, la guida sicuramente sarà diversa coi nuovi regolamenti. Il fatto di poter regolare l'incidenza dell'ala anteriore in gara, le gomme slick... ci saranno molte più cose da gestire mentre si guida, e ciò rende tutto molto interessante. Spero di essere spesso nei primi dieci e di finire a punti in qualche gara".
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