Dopo la partecipazione da wild-card all'ultimo appuntamento di Portimao, in sella alla Honda del team DFX, Luca Scassa nel 2009 affronterà la sua prima stagione completa nel Mondiale Superbike, portando a compimento un percorso che l'ha visto correre nella Superstock 1000, nel CIV e anche nella AMA SBK con la MV Agusta.



PACCHETTO - Il talentuoso aretino sarà in azione con la Kawasaki del Team Pedercini, ed è ottimista: "Visti i risultati della moto dello scorso anno, con alla guida un bel pilota come Ayrton Badovini, credo di avere le sue stesse chance di fare bene. Adesso le case ufficiali sono sette, quindi ci saranno almeno 14 moto ufficiali in pista e ovviamente sarà più difficile prendere punti", spiega a OmniMoto.it.



PRIVATO - Scassa, dopo essere stato la punta di diamante della MV Agusta, sarà ora nelle vesti di pilota privato, ma non sembra per lui un grosso handicap: "Da ufficiale ovviamente hai l'appoggio totale della casa e la moto viene sviluppata sulla base delle tue indicazioni, ma credo proprio che anche nel team Pedercini troverò la professionalità e l'affiatamento che avevo nella squadra ufficiale MV. Se riusciremo a mettere giù le basi in maniera giusta penso che potremo davvero fare grandi cose".



TRAGUARDO - "L'obiettivo è di figurare tra le migliori Kawasaki e di prendere più punti possibili. Entrare nei primi dieci in qualche gara sarebbe magnifico. C'è sempre da fare, indipendentemente dal mezzo e dalla squadra. Sono comunque fiducioso, non vedo l'ora di cominciare", sottolinea il centauro toscano, Campione Italiano SBK. "Punto a fare una bella stagione per farmi notare e poter tornare, un giorno, a guidare una moto ufficiale. Sono pronto a mettercela tutta per arrivare al vertice della categoria, ma se non ce la dovessi fare sarò comunque soddisfatto dei risultati che ho raggiunto".