17/11/2008
Redazione
Il pilota Seat è terzo nella prima gara di Macao vinta da Menu sulla Chevrolet che domina con Huff anche la seconda prova consentendo alla Lacetti un addio in bellezza alle competizioni gran turismo. Niente da fare per Gabriele Tarquini, solo dodicesimo al termine della prima corsa.
Alain Menu trasforma la sua pole position in gara-1 a Macao in vittoria con un margine ristretto su Andy Priaulx. Yvan Muller coglie così un terzo posto più che sufficiente per consacrarlo campione del mondo WTCC 2008 mentre il suo principale avversario, il compagno di scuderia Gabriele Tarquini, che avrebbe avuto bisogno di recuperare 14 punti su di lui, termina solo dodicesimo rendendo inutile l'assegnazione dei punti della seconda corsa.
Una vittoria sostanzialmente meritata quella di Muller, di gran lunga il più costante e continuo nella conquista dei punti che glisono valsi il campionato, ma anche il più affidabile quando le zavorre hanno cominciato a segnare solchi profondi nelle prestazioni dei più veloci. Così come meritata è stata la vittoria dello svizzero Menu sulla Chevrolet Lacetti, alla sua ultima apparizione in pista (dall'anno prossimo sarà sostituita dal nuovo modello europeo, la Cruze). Menu ha subito preso la testa davanti a Priaulx, Huff e Rydell. Un gruppo che via via si riduce con i guai al motore di Rydell, il ritiro di Kano, il testa coda di Aoki mentre si confermano in crescita Thompson, con la Honda Accord della N.Technology e Farfus, subito alle spalle di Yvam Muller che festeggia con un urlo liberatorio il titolo mondiale.
La seconda corsa garantisce altri punti e altre soddisfazioni alla Chevrolet Lacetti, evidentemente desiderosa di dimostrare la sua competitività nonostanteg la decisione della casa di metterla da parte: Robert Huff vince sopravvivendo a una carneficina di auto, tutte davanti alla sua nei primi due giri: escono prima Couto con Jörg Müller poi Farfus che perde una ruota e immediatamente dopo di lui anche Tarquini e Menu che si schianta a Moorish Hill mentre era in quarta posizione. Huff evita il traffico e le collisioni e guida con molta sicurezza, sfruttando ogni corridoio fino al traguardo dove viene seguito da Y.Muller, che con una vittoria e un secondo posto a Macau si conferma ovviamente non solo leader della graduatoria finale ma anche con proporzioni importanti, quindi da Priaulx, Rydell e Alessandro Zanardi.
Grazie a questa vittoria Huff garantisce alla Chevrolet una doppietta prestigiosa e si conferma al terzo posto della classifica mondiale alle spalle di Muller e Tarquini, distanziando sia Rydell che Priaulx.
Una stagione che si chiude con il botto quella della WTCC mentre un'altra sta già per aprirsi con qualche notività, l'arrivo della Chevrolet Cruze per esempio e un gran numero di piloti e scuderie interessate a investire nel progetto Gran Turismo, ma anche di conferme: la Seat è al momento la macchina da battere...
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