MotoGP - Martinez vuole un contratto triennale con la Kawasaki

08/01/2009 Jacopo Rubino
Jorge Martinez, patron dell'Aspar Team, in questi giorni è al centro dell'attenzione per la trattativa che potrebbe portare nelle sue mani la gestione dell'attività della Kawasaki in MotoGP, se la casa giapponese tornasse indietro sulla decisione del ritiro. La solida scuderia spagnola, già protagonista in 125 e 250, metterebbe in campo le ZX-RR in versione 2008, permettendo allo schieramento di annoverare ancora il più rassicurante numero di 19 partenti.



PROGETTO - Martinez ha dichiarato di essere in attesa di maggiori informazioni da Akashi, e di preferire un accordo su scala triennale che possa permettergli di schierare da subito due piloti. "Ho offerto il mio aiuto per trovare una soluzione, ma fino ad ora non mi è stata fatta nessuna proposta precisa", si legge sulla Gazzetta dello Sport. "Per il primo anno, anche se fossimo con un solo corridore, in ogni caso direi di sì. Vorrei però fosse chiaro che non ho intenzione di accettare un accordo solo per questo campionato. Voglio un programma di almeno tre anni".



FIDUCIA - Nonostante la situazione appaia un po' confusa, l'ex iridato della ottavo di litro confida di concludere positivamente l'operazione. "Come mi sento? Ottimista, per questa situazione ma anche più in generale. Credo che entro uno o due anni il Motomondiale uscirà rafforzato da questa crisi".



PILOTI - Si è ben lontani dal parlare di chi salirebbe in sella alla verdona gestita da Aspar, ma oltre a Marco Melandri e John Hopkins voci di corridoio parlano di Fonsi Nieto, alla ricerca di una sistemazione dopo l'appiedamento subito dalla Suzuki Alstare in Superbike. Lo spagnolo, peraltro, aveva già disputato una gara in MotoGP nel 2007 sostituendo l'infortunato Olivier Jacque a Le Mans, proprio sulla Kawasaki ufficiale.

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