La Force India non punta ancora sui piloti indiani

17/12/2008 Redazione
Si è spesso parlato dalla volontà della Force India di schierare in Formula 1 un pilota indiano, ma al momento non sembra un'idea nei piani di Vijay Mallya, patron della scuderia con base a Silverstone, che ha innanzitutto chiuso la porta ad un ritorno nel Circus di Narain Karthikeyan, sicuramente il corridore più famoso del paese asiatico: ha corso con la Jordan nel 2005, nel 2006 è stato tester della Williams e attualmente difende i colori nazionali nella A1 Grand Prix.



"INADATTO" - "Karthikeyan non risponde ai criteri richiesti. Nella mia visione di Formula 1, non è adatto", ha affermato seccamente Mallya. Qualche spiraglio in più, invece, per Karun Chandhock, in GP2 da tre stagioni e già riuscito a misurarsi al volante di una F1 grazie alla Red Bull, che lo ha inserito nel proprio programma di promozione dei giovani piloti. "Ho sempre fatto in modo che il nostro stretto rapporto personale non influisse sulle mie scelte sportive", ha però messo in chiaro il leader della Force India.



LICENZIATI - Mallya ha inoltre confermato che Colin Kolles e Mike Gascoyne, rispettivamente direttore sportivo e direttore tecnico nel campionato appena trascorso, sono stati esclusi dalla squadra per aver mancato gli obiettivi promessi. "Ci siamo riuniti per capire cosa non avesse funzionato. Avevamo ricevuto assicurazioni che poi non si sono tramutate in realtà. Non potevamo fare altro che rinnovare l'organico e licenziarli".

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