La nube vulcanica islandese ha creato non pochi problemi, ma per fortuna delle squadre e dell'organizzazione del Mondiale GT1, tutto si sta risolvendo. La maggior parte dei team è giunta in Lussemburgo, mentre le squadre rimanenti arriveranno in Austria a breve e prima del weekend potranno rientrare alle rispettive basi.
Il secondo round, in programma a Silverstone, con il Tourist Trophy, è quindi salvo ed avrà luogo insieme alla prima dei campionati europie GT3 e GT4.

Prima lamentele arrivano in riferimento al balance of performance: Othmar Welti (Swiss Racing Team) non è stato d'accordo con la decisione della FIA di aggiungere 30kg di zavorra dopo il test del Mercoledi. La GT-R è stata scelta come vettura di riferimento per il bilanciamento e secondo il DT della sqaudra, con questi 30kg la Nissan si è trovata in grossa difficoltà e non ha potuto mostrare il suo potenziale. Il team spera di avere buone notizie a riguardo già dal round di Silverstone e visto l'investimento del costruttore nipponico nella serie, non abbiamo dubbi che questo succeda.

Osservando le vetture in pista, dalle immagini, sembra comunque che le prestazioni siano realmente vicine, anche se analizzando la pista settore per settore emorgono delle differenze, che non potranno mai essere azzerate del tutto, vista la differente concezione costruttiva tra le varie macchine. Per fare un esempio le GT-R sembravano velocissime sul dritto, così come le Ford GT a loro agio soprattutto nei curvoni veloci, vista l'ala larghissima. Per contro la MC12 si faceva invece rispettare nelle chicane lente, dove frenava più tardi e soprattutto era molto più agile nei cambi di direzione. Nella prima fase Bertolini, dietro a Mutsch, non riusciva a passarlo nonstante fosse più rapido nel lento, visto che nel misto veloce, la Ford scappava via, rendendo vani tutti gli attacchi