Dopo esserci andato vicino senza però mai riuscire a concretizzare a causa di strategie non all'altezza, forature e problemi tecnici, Lewis Hamilton è tornato finalmente sul gradino più alto del podio (l'ultima sua vittoria risaliva al Gran Premio degli Stati Uniti 2012) vincendo per la prima volta con la Mercedes dopo avere conquistato ieri la terza pole position stagionale.

Partito dalla prima posizione, il pilota anglo-caraibico non ha sbagliato nulla, scattando molto bene davanti al rivale Sebastian Vettel che, al contrario, si è dovuto guardare le spalle a causa di una partenza non proprio perfetta.

Nel primo stint di gara il divario tra i due non è stato altissimo, ma è dopo il primo pit-stop che Hamilton è riuscito a racimolare un buon margine, sfruttando subito il sorpasso su Button per iniziare la fuga. Non è riuscito a fare lo stesso Vettel, che ha dovuto aspettare moltissimi giri per passarlo, ritrovandosi con oltre 11 secondi di ritardo ed il fiato sul collo da parte di un velocissimo Romain Grosjean che oggi sembrava averne addirittura di più rispetto al campione della Red Bull.

Un Drive Through ha però compromesso la gara del pilota Lotus, sanzionato dagli Stewards per avere tagliato la chicane dopo un contatto in fase di sorpasso con Button. Una sanzione sicuramente evitabile, considerato che in questo campionato si è spesso lasciato correre per episodi ben più gravi...

A quel punto si è rifatto sotto Kimi Raikkonen che, con una strategia a 2 soste, è riuscito ad inserirsi tra Hamilton e Vettel, nonostante quest'ultimo abbia provato fino all'ultimo a strappargli il secondo posto, senza però riuscirci.

A questo punto Hamilton ha tagliato per il primo il traguardo con quasi 11 secondi di vantaggio sul finlandese e poco più di 12 su Vettel, seguito a sua volta dal compagno di squadra Mark Webber protagonista di una bellissima rimonta dopo essere partito dalla decima posizione per avere saltato il terzo turno di qualificazione di ieri.

Fernando Alonso, autore di un buon avvio, non è riuscito a fare meglio del quinto posto con una Ferrari per nulla all'altezza della concorrenza (Mercedes e Red Bull). Lo spagnolo ha sudato sette tute nel finale, resistendo a denti stretti agli attacchi di Romain Grosjean che si era rifatto sotto arrivandogli a meno di un secondo.

Settima posizione, quindi, per Jenson Button che ha preceduto Felipe Massa, ultimo tra i piloti a pieni giri. Il brasiliano, protagonista anche lui di una bellissima partenza, è stato protagonista di un contatto con Rosberg nel corso del primo giro, danneggiando parte dell'alettone anteriore. Rosberg che non ha poi visto la gara a causa della rottura del motore quando mancavano 6 giri alla fine.

Nella Top-10 anche Sergio Perez e Pastor Maldonado, con quest'ultimo che regala così il primo punto iridato della stagione al team Williams.

La classifica della gara:

01. Hamilton - Mercedes
02. Raikkonen - Lotus-Renault
03. Vettel - Red Bull-Renault
04. Webber - Red Bull-Renault
05. Alonso - Ferrari
06. Grosjean - Lotus-Renault
07. Button - McLaren-Mercedes
08. Massa - Ferrari
09. Perez - McLaren-Mercedes
10. Maldonado - Williams-Renault
11. Hulkenberg - Sauber-Ferrari
12. Vergne - Toro Rosso-Ferrari
13. Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari
14. van der Garde - Caterham-Renault
15. Pic - Caterham-Renault
16. Bianchi - Marussia-Cosworth
17. Chilton - Marussia-Cosworth
-- ritirati --
__. Di Resta - Force India-Mercedes
__. Rosberg - Mercedes
__. Bottas - Williams-Renault
__. Gutierrez - Sauber-Ferrari
__. Sutil - Force India-Mercedes