Kimi Raikkonen, 10
Lui e la sua squadra hanno trovato il giusto compromesso, riuscendo a completare un week-end perfetto, con una vittoria certamente inaspettata ma dal sapore intenso, soprattutto vista la facilità con il quale il finlandese è riuscito a conquistare il gradino più alto del podio.

Fernando Alonso, 9
E' partito benissimo come il suo compagno di squadra ed ha corso una gara senza sbavature. La strategia su tre soste lo ha certamente penalizzato, ma il potenziale suo e della F138 c'è tutto e quindi già a Sepang punterà a prendersi la rivincità.

Sebastian Vettel, 8
Dopo la pole position conquistata nella mattina, ci aspettavamo di vedere una gara più aggressiva, invece il tedesco è andato in crisi con le gomme, limitando comunque i danni chiudendo terzo sul podio.

Felipe Massa, 8
E' partito subito all'attacco portandosi in seconda posizione ma, ritardando il secondo pit-stop, si è visto scavalcare dal compagno di squadra, perdendo l'opportunità di superare Vettel. Peccato, ma la sua è stata comunque una gara di rilievo.

Lewis Hamilton, 7,5
Il pilota anglo-caraibico non è secondo a nessuno in quanto a grinta, ma deve imparare a gestire meglio le sue emozioni, andando oltre i singoli momenti vissuti in pista. Considerato che anche lui, come Raikkonen, aveva una strategia su due soste, rovinare le gomme nel tentativo di riprendersi la posizione ai danni di Alonso non è stato certamente un lampo di genio, ma il quinto posto al debutto con la Mercedes è un buon risultato.

Mark Webber, 6,5
L'australiano voleva chiudere con un buon piazzamento sulla sua pista di casa, invece si è visto costretto ad affrontare una gara in salita a causa dei problemi avuti in partenza e in tutta la prima parte del Gran Premio. Come lo scorso anno, la sua Red Bull sembra stregata e meno fortunata rispetto a quella di Vettel.

Adrian Sutil, 6,5
Dopo una bella rimonta, è passato dal giocarsi la vittoria grazie ad una strategia su 2 soste a chiudere in settima posizione con un ritardo di oltre un minuto da Raikkonen. Dopo il secondo pit, le prestazioni del tedesco sono crollate, tanto da farsi superare anche da Hamilton e Webber.

Paul Di Resta, 6
La Force India ha fatto un ottimo lavoro in questo primo appuntamento del calendario e lo conferma la prestazione dello scozzese che ha chiuso in ottava posizione dietro al compango di squara. Considerata la posizione in griglia e la maggiore conoscenza della vettura rispetto a Sutil, ci si aspettava sicuramente qualcosa di più da lui.

Jenson Button, 5
Per tutto il weekend ha lamentato mancanza di velocità sulla sua MP4-28 e in gara la situazione non è cambiata. Partito decimo, ha guadagnato solo una posizione. Urgono miglioramenti in casa McLaren...

Romain Grosjean, 5
Per tutto il week-end è stato al passo degli altri ma in gara qualcosa non ha funzionato e lui stesso non è riuscito a capire il motivo. La sua corsa è stata anonima ed alla fine ha chiuso in decima posizione portandosi a casa un misero punticino.

Sergio Perez, 5
Ha pagato a caro prezzo l'azzardo in qualifica e con una McLaren non al top non è riuscito a rientrare nella Top 10 nemmeno in gara.

Jean-Eric Vergne, 6
Nel finale ha cercato di infastidire Perez ma ha fallito l'impresa chiudendo alle sue spalle e ultimo dei "non doppiati". Per lui un 6 di incoraggiamento.

Esteban Gutierrez, 6
La Sauber è stata in affatto un pò in tutto il weekend ed il risultato finale della gara ne è la prova. Il messicano ha chiuso in 13esima posizione, rimontando solamente 4 posizioni dopo non avere superato il primo turno di qualifiche del sabato. Anche per lui un 6 di incoraggiamento essendo stata questa la sua prima gara in Formula 1.

Valtteri Bottas, 6
Dopo una buona partenza è incappato in un errore perdendo qualche posizione. Alla sua prima esperienza in Formula 1, ha chiuso in 14esima posizione con una Sauber difficile da guidare.

Jules Bianchi, 6
Per essere un debuttante, ha disputato una buona gara, soprattutto considerati i limiti della sua vettura. Per lui un 15esimo posto a Melbourne e la soddisfazione di avere lottato con la Williams.

Charles Pic, 5.5
La Caterham è al momento la peggior auto del lotto ma, grazie ad una strategia su due sole soste, è riuscito a finire davanti al compagno di squadra ed alla Marussia di Chilton.

Max Chilton, 5.5
L'incidente con van der Garde lo ha certamente penalizzato ma alla fine è riuscito a passarlo, chiudendo in 17esima posizione.

Giedo van der Garde, 6
E' stato l'ultimo pilota a tagliare il traguardo ma il suo obiettivo era finire la gara e c'è riuscito. Essendo un rookie, si merita anche lui un 6 d'incoraggiamento.

Daniel Ricciardo, 5
Un ritiro sulla pista di casa non fa mai piacere, ma quando arrivano i problemi tecnici un pilota non può fare altro che alzare bandiera bianca.

Nico Rosberg, 6
Poteva giocarsi le prime posizioni grazie alla strategia su due soste ma un problema elettrico ha messo fine alla sua gara con largo anticipo. Rispetto alla passata stagione i progressi fatti dalla Mercedes sembrano piuttosto evidenti ma l'affidabilità è un aspetto che va sicuramente migliorato se si vuole puntare a risultati importanti.

Pastor Maldonado, 4
Va bene che il feeling con la vettura non era dei migliori, ma buttare via una gara per un errore in staccata alla prima curva non è certamente perdonabile ad un pilota che è alla sua terza stagione in Formula 1.

Nico Hulkenberg
Nessun voto per lui visto che non ha potuto prendere parte alla gara a causa di un problema tecnico sulla sua monoposto che i tecnici non sono riusciti a riparare in tempo. Un inizio di campionato disastroso per lui in questo 2013...