Strepitosa prestazione di Lewis Hamilton nelle qualifiche del Gp di Singapore. L'inglese della Mclaren ha colto la pole position al termine di una sessione tiratissima durante la quale è puntualmente riuscito a sbriciolare le certezze degli avversari. Primo fra tutti Sebastian Vettel che aveva dominato le due giornate di prove libere e che invece non è andato oltre il terzo posto, preceduto anche da un fenomenale Pastor Maldonado. Il venezuelano è riuscito a piazzare un tempo incredibile quando mancavano pochi secondi al termine della sessione portando la sua Williams in prima fila per la seconda volta nel corso della stagione.

Nel corso del Q1 pareva di assistere ad una ripetizione dei valori espressi nel corso delle prove libere, con Vettel in grado di passare al comando in assoluta scioltezza con un solo tentativo ed Hamilton poco più dietro ma più in difficoltà con due tentativi abortiti per due errori ed un tempo piazzato in extremis. Nel corso del Q2 è invece uscita tutta la forza dell'anglo-caraibico capasce di abbassare il limite precedentemente fissato dal tedesco della Red Bull e balzare al comando delle operazioni.

I due sono arrivati così al Q3 conservando due set di gomme supersoft a differenza di tutti gli altri, escluso il solo Button, obbligati a spremere il massimo dalle proprie monoposto per evitare la seconda tagliola. Hamilton è sceso in pista per secondo scavalcando subito la prestazione del compagno Button. Mentre Vettel chiudeva il primo tentativo con il terzo tempo arriva la zampata di Maldonado seguito a breve distanza da Alonso.

L'ultimo tentativo serve solo a Vettel e Button che scavalcano Alonso piazzandosi in terza e quarta posizione, con l'asturiano che scivola in terza fila accanto a di Resta. Settima e ottava piazza per Webber e Grosjean che non sono riusciti a concretizzare il potenziale della loro monoposto nel corso dell'ultimo stint.

Chiudono la top ten le due Mercedes di Schumacher e Rosberg con il primo che è riuscito a balzare in Q3 con un colpo di reni finale.

Eliminati in Q2 Raikkonen e Massa, dodicesimo e tredicesimo alle spalle anche di Nico Hulkenberg.

Unica uscita degna di nota quella che ha posto fine alla qualifica di Bruno Senna, andato a picchiare con la posteriore destra sulle barriere della curva che precede l'ingresso della pit-lane: il brasiliano è riuscito a raggiungere il suo box ma i danni provocati non gli hanno consentito di rientrare in pista.


Gp. Singapore, Marina Bay - 22/09/2012
Qualifiche

1 L Hamilton (GBR) McLaren 1'46.362
2 P Maldonado (VEN) Williams 1'46.804
3 S Vettel (GER) Red Bull 1'46.905
4 J Button (GBR) McLaren 1'46.939
5 F Alonso (ESP) Ferrari 1'47.216
6 P di Resta (GBR) Force India 1'47.241
7 M Webber (AUS) Red Bull 1'47.475
8 R Grosjean (FRA) Lotus 1'47.788
9 M Schumacher (GER) Mercedes -
10 N Rosberg (GER) Mercedes -

Eliminati in Q2

11 N Hülkenberg (GER) Force India 1'47.975
12 KM Räikkönen (FIN) Lotus 1'48.261
13 F Massa (BRA) Ferrari 1'48.344
14 S Perez (MEX) Sauber 1'48.505
15 D Ricciardo (AUS) Toro Rosso 1'48.774
16 JE Vergne (FRA) Toro Rosso 1'48.849
17 B Senna (BRA) Williams -

Eliminati in Q1

18 K Kobayashi (JPN) Sauber 1'49.933
19 V Petrov (RUS) Caterham 1'50.846
20 H Kovalainen (FIN) Caterham 1'51.137
21 T Glock (GER) Marussia 1'51.370
22 C Pic (FRA) Marussia 1'51.762
23 KRN Karthikeyan (IND) HRT 1'52.372
24 PM de la Rosa (ESP) HRT 1'53.355