La Toro Rosso STR9 ha un becco da rapace!

27/01/2014 » Formula 1
Matteo Lupi - ( twitt: @japanpower81 )

Fra tutte le monoposto svelate fino ad ora è quella che con ogni probabilità ha destato le maggiori impressioni. La Toro Rosso STR9 ha tolto i veli sulla pit-lane di Jerez colpendo subito per le forme particolarmente filanti e sinuose. Sia nella vista laterale che in quella frontale sembra un rapace in picchiata pronto a sferrare l'attacco decisivo alla sua preda.

La nuova nata del team di Faenza ha un profilo rettilineo con un muso tutto sommato abbastanza alto: i piloni che sorreggono l'ala anteriore sono forse i più lunghi visti fin qui e garantiscono il passaggio di un flusso d'aria importante. Il regolamento viene rispettato con una protuberanza rivolta verso il basso che porta l'altezza della struttura entro i dettami imposti dalla Federazione. L'immagine ricorda quella di un becco acuminato ed è accentuata dalla veste grafica rimasta pressochè invariata rispetto allo scorso anno: il musetto è rimasto di color giallo-oro con il toro della Red Bull in bella evidenza, ma il becco riprende il blu dominante sul resto della scocca.

La pance sono scavate nella parte inferiore mentre l'apertura delle prese d'aria è di forma triangolare: complessivamente gli ingombri sono maggiori rispetto alla STR8 ma la vista laterale mostra un andamento rastremato verso il retrotreno che termina con l'ala posteriore collegata all'estrattore. Merita una particolare attenzione l'airscope con la presa dinamica molto piccola che lascia spazio ad un'apertura più ampia nella parte inferiore destinata con ogni probabilità al raffreddamento degli organi interni. Gli schemi sospensivi sono push-rod all'anteriore e pull-rod sul posteriore.

La STR9 evidenza ancora una volta come il regolamento sia stato scritto in modo approssimativo consentendo interpretazioni quantomeno pittoresche: lo spirito richiedeva una riduzione dell'altezza dei musetti, ma come al solito tutti, tranne Ferrari e probabilmente Mercedes, hanno finito per rientrare nelle musure imposte tramite delle appendici la cui sicurezza è ancora da verificare.