Ormai siamo di fronte alla fiera del ridicolo. Non bastava la delusione per essere stato scartato ad un passo dal traguardo, ora Davide Valsecchi deva anche incassare le parole di "stima" di chi ha deciso di affidare la E21 orfana di Kimi Raikkonen a Heikki Kovalainen.

A margine dell'annuncio ufficiale, il team manager Eric Boullier ha così commentato la decisione: "E' ovvio che ci siamo dovuti muovere rapidamente dopo la decisione di Kimi di non partecipare alle ultime due gare di questa stagione, trovandoci a fronteggiare una scelta difficile in merito al nome del pilota che avrebbe dovuto prendere il volante ad Austin e a San Paolo."

"Da una parte - continua Boullier - avevamo la nostra riserva Davide Valsecchi, che è un giovane pilota talentuoso ed ha già dimostrato di poter essere un'ottima promessa, dall'altra invece avevemo l'opportunità di mettere in macchina un pilota di grande esperienza in Formula 1 come Heikki. Abbiamo grande fiducia nelle capacità di Davide, ma siamo ancora coinvolti nella lotta per le prime posizioni del Mondiale Costruttori, quindi abbiamo deciso di puntare sull'esperienza che Heikki avrebbe potuto portare alla squadra, che speriamo ci possa aiutare a chiudere l'anno nella miglior posizione possibile. Dobbiamo ringraziare Tont Fernandes e il Team Caterham F1 per il loro atteggiamento professionale, permettendo ad Heikki di unirsi a noi per le gare finali di questa stagione."

Parole che risultano stucchevoli ed ipocrite alla luce delle trattative intavolate dalla Lotus per affidare a 3 piloti diversi, un sedile che avrebbe dovuto essere di Davide. Sarebbe stato più elegante ammettere che il programma ideato per Valsecchi prevedeva altro fin dall'inizio...

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