Prima di tutto, voglio ringraziare la McLaren per avermi dato l'opportunità di essere con loro in questa stagione. - dice il messicano - È stato un onore per me essere in uno dei team più competitivi della Formula 1 e non rimpiango nemmeno un po' di averla scelta. Ho sempre dato il massimo e nonostante questo non sono riuscito a ottenere quello che speravo con questo storico team. Ora cercherò di ottenere risultati davvero buoni in queste ultime due gare, soprattutto ad Austin. Non vedo l'ora di vedere tutti i miei connazionali insieme, sentire la loro energia e mostrare il meglio di me. Vorrei dire a tutti i miei fan nel mondo e nel mio Paese che sono eternamente grato a loro. Non mi hanno mai abbandonato, soprattutto in momenti difficili come questi. Ho veramente apprezzato il loro supporto, non mi hanno mai dimenticato.
Ho incontrato un sacco di nuove persone in McLaren quest'anno e ho stretto grandi amicizie. Dai vertici del team al marketing, ingengeri e meccanici, i cuochi, la gente del catering e in sostanza tutti nel team, sono eternamente grato a loro, è stata un'esperienza molto istruttiva per me. Voglio augurare al team il meglio per il futuro. Sarò sempre un tifoso della McLaren. Nel frattempo, - conclude - cercherò per il mio futuro di assicurarmi il miglior pacchetto possibile con cui lottare per la vittoria. Grazie alla McLaren e a tutti i suoi partner per questa stagione, potete stare certi che non mi arrenderò mai.
Al termine di una giornata frenetica, ricca di anticipazioni e presunte smentite sul al mercato piloti presente e futuro, arriva dunque la prima certezza, ma viene da chiedersi se sarà davvero Kevin Magnussen il pilota designato a prendere il posto di Perez. Possibile che la Mclaren rinunci alla munifica sponsorizzazione di Carlos Slim per puntare tutto su un debuttante? Staremo a vedere...
Articolo originale: