Oltre al ritorno di Casey Stoner in sella alla Honda RC213V, il circuito di Motegi ha ospitato, nelle stesse giornate, anche il team Suzuki che, per l'occasione, ha proseguito lo sviluppo della XRH-1 in vista del ritorno nella categoria previsto per il 2015.
Nonostante le due cadute di questa mattina, il francese Randy De Puniet ha raccolto dati importanti e sensazioni positive con le nuove configurazioni di telaio, facendo registrare un miglior tempo finale di 1'48"6 nonostante le condizioni non ottimali di grip.
In pista era presente anche l'altro collaudatore Nobuatsu Aoki che però ha completato solamente 5 giri.
Randy De Puniet
"In questa due giorni di prove non siamo stati particolarmente fortunati per quanto concerne le condizioni climatiche. Ieri la pioggia ci ha lasciato poco tempo a disposizione per provare, mentre oggi la pista era parecchio scivolosa con poco grip. In ogni caso abbiamo confrontato i due telai a disposizione, trovando una strada da seguire in una delle due configurazioni. Rispetto ai precedenti test è migliorata la sensazione sullo penumatico e l'ingresso curva: da qui ripartiremo per i prossimi test in programma a Misano".
Davide Brivio, Responsabile del Suzuki MotoGP Test Team
"Oggi è stata un'altra giornata positiva di prove per quanto concerne lo sviluppo del nostro progetto. Abbiamo avuto la possibilità di provare diverse configurazioni del telaio nonostante le problematiche condizioni climatiche. Grazie a questi riferimenti gli ingegneri Suzuki hanno ora informazioni utili per le successive tappe dello sviluppo del progetto".
Il Team Suzuki MotoGP sarà presente anche nei test ufficiali di Misano in programma dal 16 al 18 settembre.