GP Canada: Un super Vettel ammazza la gara e trionfa per la prima volta a Montreal

09/06/2013 » Formula 1
Matteo Lupi - ( twitt @japanpower81 )

Il discorso per la vittoria si è chiuso praticamente subito. Quando Sebastian Vettel ha lasciato la frizione della sua RB9 schizzando verso la prima curva era già troppo lontano per chiunque. Sembra un eufemismo ma il dominio del tedesco è stato tale da aver ucciso la corsa nei primissimi chilometri, mettendo tra se e gli avversari un gap irrecuperabile. Il Campione del Mondo ha vissuto solo due brividi quando, dopo poche tornate, ha sfiorato il muro all'esterno della curva 4 e quando, a tre quarti di gara, si è concesso un innocuo dritto alla prima curva dopo il rettilineo di partenza. Per gli altri, buio pesto: troppo forte Vettel, troppo efficiente la sua Red Bull con le modifiche studiate da Newey per il Canada.


Lewis Hamilton ha disputato una corsa in assoluta tranquillità fino a 10 giri dalla fine, quando è stato raggiunto da Fernando Alonso in poderosa rimonta dopo la sesta piazza in griglia. I due ex compagni di squadra hanno dato vita ad un bel duello arrivando anche ad un leggero contatto nel corso della manovra con cui l'asturiano è riuscito a conquistare la seconda piazza. Per Hamilton si tratta comunque di un risultato positivo con cui ritrova il podio dopo alcune prestazioni meno convincenti.


Mark Webber ha chiuso in quarta piazza patendo un inopinato contatto con Van der Garde in fase di doppiaggio nel corso del quale ha danneggiato la paratia verticale sinistra dell'alettone anteriore. Il danno non gli ha impedito di continuare, ma la perdita di carico ha tolto incisività alla sua gara, fino a quel momento positiva. Quinta posizione per Nico Rosberg: il vincitore di Montecarlo ha pagato la strategia studiata dal suo box che l'ha portato a fermarsi una volta in più rispetto ai diretti rivali dopo aver montato un secondo treno di supersoft alla prima sosta. Nico che viaggiava autorevolmente in terza piazza è stato costretto ad una nuova sosta dopo poche tornate dopo essere entrato in crisi per l'eccessiva usura perdendo due posizioni.


Grande prestazione per Jean Eric Vergne, bravissimo a portare la sua Toro Rosso sesta sotto la bandiera a scacchi, e Paul di Resta settimo con una sola sosta dopo essere partito dalla diciassettesima posizione in griglia.


Completano la zona punti Massa (finalmente consistente dopo l'errore di ieri in qualifica), Raikkonen e Sutil autore nei primi giri di un pauroso 360° in mezzo al gruppo tra le curve 3 e 4.


La classifica finale:


01. Vettel - Red Bull-Renault - 1h32'09"143
02. Alonso - Ferrari - +14"408
03. Hamilton - Mercedes - +15"942
04. Webber - Red Bull-Renault - +25"731
05. Rosberg - Mercedes - +1'09"725
06. Vergne - Toro Rosso-Ferrari - +1 giro
07. Di Resta - Force India-Mercedes - +1 giro
08. Massa - Ferrari - +1 giro
09. Raikkonen - Lotus-Renault - +1 giro
10. Sutil - Force India-Mercedes - +1 giro
11. Perez - McLaren-Mercedes - +1 giro
12. Button - McLaren-Mercedes - +1 giro
13. Grosjean - Lotus-Renault - +1 giro
14. Bottas - Williams-Renault - +1 giro
15. Ricciardo - Toro Rosso-Ferrari - +2 giri
16. Maldonado - Williams-Renault - +2 giri
17. Bianchi - Marussia-Cosworth - +2 giri
18. Pic - Caterham-Renault - +2 giri
19. Chilton - Marussia-Cosworth - +3 giri
20. Gutierrez - Sauber-Ferrari - +7 giri