Un finale degno del migliore regista, quello della prima delle due gare di Imola, che ha incoronato il giovane pilota del team Prema Junior Antonio Fuoco. Il cosentino, autore della pole, è stato perfetto al pronti-via e poi vero dominatore sino a pochi giri dalla bandiera a scacchi. Quindi, a rimescolare le carte, è stato un improvviso acquazzone, con il battistrada in testacoda alla Rivazza sfilato dal francese William Vermont (Arta Engineering) e dall'altro transalpino Pierre Gasly (Tech1 Racing). Ma la bandiera rossa ha subito riportato la situazione alla "normalità" e per Fuoco è arrivato il secondo successo consecutivo dopo quello che aveva messo a segno in Gara 2 nel primo appuntamento di Vallelunga a inizio aprile.
Una vittoria che ha consentito a Fuoco di consolidare la propria leadership nella classifica generale della serie riservata alle monoposto 2 litri, portando a 23 punti il suo vantaggio nei confronti di Gasly. In evidenza anche gli altri due piloti Prema, Bruno Bonifacio e Luca Ghiotto, rispettivamente quarto e sesto. Bene l'olandese Nyck de Vries, autore del migliore responso del gruppo B nelle qualifiche, ma costretto ad avviarsi dalla quarta fila in seguito ad una penalizzazione inflittagli in occasione del precedente round capitolino. Il pilota del team Koiranen GP si è prodigato in un'ottima rimonta, pur lamentando una monoposto non perfetta.
LA CRONACA - Al via è Fuoco a mantenere la posizione di testa seguito da Gasly, che viene subito attaccato da Vermont. Quarto Bonifacio, con de Vries alle sue spalle autore di un'ottima rimonta dalla quarta fila. Al quinto giro il distacco del battistrada nei confronti del suo più diretto inseguitore è di poco inferiore ai 2"7. Regolare la gara di Ghiotto (sesto), che precede Dalewski ed Orudzhev. Quest'ultimo, alla decima tornata, deve però cedere strada a Vaxiviere, che nelle fasi iniziati era arretrato nono. A tre minuti dal termine inizia a piovere e Gasly viene passato al Tamburello da Vermont. Con la pista umida Fuoco si gira alla Rivazza e viene schivato di misura dallo stesso Vermont. Nello stesso punto anche De Vries compie un'escursione sull'erba e la direzione gara espone la bandiera rossa. Gara conclusa e classifica congelata al giro precedente, con Fuoco primo davanti a Gasly e Vermont.
"Alla fine è iniziato a piovere, ma in alcuni tratti era ancora asciutto. Sono arrivato alla Rivazza ed ho trovato la pista in quel punto più bagnata. Inoltre c'era dell'erba, forse per una precedente uscita di un'altra vettura. Mi sono girato, ma mi è andata bene" - ha commentato Antonio Fuoco, acclamato sul podio dai suoi numerosissimi sostenitori.
Gara 2 è in programma domani con il semaforo verde alle ore 13.30 e la diretta in web-streaming su www.renaultsportitalia.it.
Gara 1 (top-10):
01. Antonio Fuoco ITA (Prema Junior) 11 giri in 18'39"186
02. Pierre Gasly FRA (Tech1 Racing) 2"642
03. William Vermont FRA (Arta Engineering) 3"366
04. Bruno Bonifacio BRA (Prema Powerteam) 5"120
05. Nyck de Vries NDL (Koiranen GP) 7"650
06. Luca Ghiotto ITA (Prema Powerteam) 10"924
07. Jakub Dalewski POL (JD Motorsport) 13"929
08. Matthieu Vaxiviere FRA (Tech1 Racing) 15"783
09. Egor Orudzhev RUS (Tech1 Racing) 17"593
10. Simon Tirman (Arta Engineering) 24"098