Il team privato, organizzato da Kagayama, si schiererà con una Suzuki GSX-R 1000 alternando, oltre che il campione dallo stile inconfondibile, anche i piloti Yukio Kagayama e Noriuky Haga, altro nome noto e gradito dal pubblico italiano.
La 8 ore di Suzuka rappresenta l'evento più importante e prestigioso nel calendario motociclistico del Giappone. Una prerogativa che alza ulteriormente le attese per il ritorno di Kevin, nuovamente in sella ad una Suzuki, dopo la vittoria del Mondiale 1993 sulla RGV500 Lucky Strike numero 34. Un numero che non è stato sulla carena di nessun'altra moto dal momento in cui Schwantz si è ritirato.

Le prime dichiarazioni di Kevin sottolineano il legame con Suzuka, la pista dove il campione vinse nel 1988 il primo Gran Premio nella classe 500. In Giappone, sono ancora numerosi i fan che ricordano le sue 5 vittorie su questo circuito dalle leggendarie curve. Trionfi, che si potrebbero ripetere anche con la prossima 8 ore di Suzuka, come riportano le dichiarazioni di Yukio Kagayama che, dopo avere corso le tre differenti classi del Mondiale con Suzuki, si mostra fiducioso, riassumendo le intenzioni del Team in una frase: "Corriamo per vincere, non per fare notizia".