Il FIA WEC 2013 è iniziato con qualche imprevisto di troppo per Paolo
Ruberti e i suoi compagni di equipaggio, impegnati lo scorso weekend a
Silverstone (GB) nel round inaugurale della stagione.
Le cose si erano complicate già nel terzo turno di prove ufficiali,
quando Christian Ried era rimasto vittima di una violenta uscita di
pista che aveva causato pesanti danni alla Porsche 911 numero 88, non
ripararabili in tempo per le qualifiche.
In gara Roda, obbligato a partire dal fondo, ha iniziato a recuperare
prima di cedere il volante a Ruberti. Nel secondo stint il pilota
veronese ha attaccato con grande determinazione, raggiungendo sorpasso
dopo sorpasso la seconda posizione in GTE-Am. Nel terzo stint l'arrivo
di una pioggia debole ha quindi indotto Ried a tentare l'azzardo e a
rientrare anticipatamente ai box per montare i pneumatici rain.
Purtroppo però la scommessa non ha pagato e complice anche uno stop and
go per velocità troppo elevata in corsia box al momento del pit-stop
l'equipaggio si è dovuto accontentare del quinto posto finale di
categoria.
La vittoria in GTE-Am è andata a Nygaard-Poulsen-Simonseen (Aston Martin
Vantage), seguiti da Bornhauser-Canal-Rees (Chevrolet Corvette) e da
Potolicchio-Aguas-Peter (Ferrari 458 Italia).
Paolo Ruberti:
"Le Aston a Silverstone erano realmente difficili da contrastare ma
nonostante la partenza dal fondo dello schieramento il secondo posto di
categoria era probabilmente alla nostra portata. Fin dalle qualifiche
però non tutto è andato come ci aspettavamo e il quinto posto ci va
probabilmente un po' stretto, anche se i dieci punti sono comunque
importanti per la classifica. Il passo gara si è comunque mantenuto su
buoni livelli di competitività, per cui avremo certamente modo di
rifarci".
Il FIA WEC tornerà in pista il prossimo 4 Maggio a Spa (B).