La Formula Renault 3.5 Series ha
già eletto uno dei suoi pretendenti più accreditati: Stoffel Vandoorne. Sul
tracciato monzese Il pilota del team Fortec ha conquistato una strepitosa
vittoria dopo essere partito dalla pole position. Per gli avversari non c'è
stato praticamente nulla da fare: con
uno scatto fulmineo e un ritmo forsennato tenuto per i primi 7 giri, il
campione in carica della Euroseries 2.0 ha scavato subito un solco incolmabile
e solo un errore alla prima variante ha rischiato di mettere in discussione il
suo dominio.
Dopo aver perso due avversari pericolosi come Nikolay Martsenko (Pons Racing) e Will Stevens (P1 Motorsport), agganciatisi in fondo al rettilineo principale, Vandoorne avrebbe potuto alzare il piede e pensare a gestire il vantaggio su Antonio Felix da Costa (Arden Caterham), ma si sa, Monza è un tracciato che invoglia ad andare al limite e talvolta a superarlo: arrivato velocissimo in frenata il belga si è prodotto in una pirotecnica staccata a ruote fumanti con relativo spiattellamento dell'anteriore sinistra. Nel corso dei passaggi successivi le vibrazioni erano tali da modificare parzialmente il suono del propulsore della sua Dallara, tanto da far pensare inizialmente ad un guasto agli scarichi. Rinvigorito dai problemi del leader, Da Costa ha quindi iniziato una decisa progressione andando a colmare il gap, ma proprio quando sembrava essere a distanza di attacco sulla monoposto del portoghese ha ceduto un pneumatico costringendolo al ritiro dopo una terrificante uscita nella via di fuga della prima variante (stessa sorte toccata al compagno di squadra, il brasiliano Pietro Fantin).
A questo punto Vandoorne ha potuto
tirare un respiro di sollievo pensando solo ad amministrare e sotto la bandiera
a scacchi ha preceduto Kevin Magnussen (Dams) e Christopher Zanella (ISR), intenti a darsi battaglia fino alle ultime curve. Completano
la zona punti Oliver Webb (Fortec Motorsports) Arthur Pic, Jazeman Jaafar
(Carlin), Mihai Marinescu (Zeta Corse), Matias Laine (P1 Motorsport) e Norman
Nato (Dams).
Posizioni di vertice a parte è stata comunque una gara emozionante con diversi duelli a centro gruppo e diversi contatti, primo fra tutti quello che ha eliminato dopo poche curve uno degli annunciati protagonisti, il russo Sergey Sirotkin.
Le parole dei protagonisti:
Stoffel Vandoorne: "Non è stata una gara facile: ho spiattellato una gomma dopo un bloccaggio del corso del settimo passaggio e le vibrazioni erano pazzesche: mi gira ancora la testa. Ho costruito un grosso vantaggio in partenza e poi ho dovuto solo pensare ad amministrarlo"
Kevin Magnussen: "Ho fatto una buona partenza e mi sono staccato dal gruppo grazie all'incidente della prima curva. Verso la fine della gara anche io ho sofferto parecchio le vibrazioni causate da uno spiattellamento, ma non avevo alcun margine dato che Zanella spingeva fortissimo alle mie spalle, quindi sono soddisfattissimo del mio risultato"