Da diversi mesi circolano rumors su nuove case interessate a realizzare motori per un impegno nella IndyCar. Alla lista possiamo aggiungere adesso anche la Volkswagen: a rivelarlo, in un'intervista al famoso mensile Racecar Engineering, è stato Ulrich Baretzky, capo motorista di Audi Sport.
LAVORI IN CORSO - Baretzky ha affermato che, molto probabilmente, la casa tedesca scenderà in campo nel 2011, quando saranno in vigore i cambiamenti regolamentari oggi in fase di studio. Il Gruppo Volkswagen è in trattativa con i vertici della IRL dallo scorso giugno, e a quanto pare è intenzionato a cimentarsi nella categoria proprio con lo stesso marchio VW, piuttosto che sotto le insegne Audi, come si è sempre parlato. Si profila quindi uno scontro con la Honda, attualmente unico fornitore, dopo aver già sfidato nel 2008 la Mercedes nella F3 Euro Series.
TURBO BENZINA - I motivi di questa decisione sono chiaramente di carattere commerciale. Baretzky è infatti convinto che il futuro vedrà il ritorno di propulsori sovralimentati a benzina dalle cilindrate ridotte, in contrasto con la filosofia del diesel che l'Audi ha abbracciato nelle gare endurance. Non a caso la IndyCar, per le stagioni a venire, sta pensando di imporre l'utilizzo di un 2 litri turbo, a quattro o sei cilindri, che avrebbe già accolto il favore sia di Honda che di Volkswagen.