La BMW recita lo stesso copione scritto in occasione di Gara 1, con il campione in carica Thomas Biagi ancora al "top" nella seconda gara dell'International Superstars Series sul circuito dell'Algarve. Si confermano sul secondo e terzo gradino del podio le M3 di Alberto Cerqui e Stefano Gabellini.
Ottiene un'importante quarta posizione Max Pigoli al volante della prima Mercedes C63 AMG del team Romeo Ferraris seguito a sua volta da un'altra vettura della Casa della stella a tre punte domata per l'occasione da un ottimo Luigi Ferrara (Caal Racing), quinto. Bene la Maserati Quattroporte di Andrea Chiesa sesto quando il compagno di squadra Andrea Bertolini è stato costretto al ritiro dopo un uscita di pista per esser finito su una macchia d'olio quando era in lotta con Biagi per il comando della gara.
Sfortunato il weekend dell'ex-F1 Johnny Herbert fermo ai box per una foratura dell'anteriore destra mentre era in lotta per la quinta posizione.
LA CRONACA - Parte bene Bertolini che infila all'esterno la BMW di Cerqui che era partito dalla pole, con Biagi e Ferrara che sfilano alle loro spalle. A seguire la Mercedes di Herbert e la BMW di Gabellini. Esce in occasione del primo giro una delle lady del campionato, Michela Cerruti, che vede sfumare la voglia di riscatto dopo l'ottavo piazzamento di Gara 1.
Nel secondo giro Biagi passa secondo e poco dopo l'altra BMW di Stefano Gabellini sferra l'attacco nei confronti di Herbert soffiandogli la quinta posizione, con quest'ultimo costretto poi al ritiro per la foratura di un pneumatico. In netto recupero la Chevrolet Lumina di Armetta che, dopo essere arrivato ad occupare la sesta piazza, è costretto al ritiro ad un giro dal termine. Chiesa, con la seconda Maserati, conferma l'affidabilità dimostrata in gara 1 chiudendo al sesto posto davanti a Riccardo Romagnoli (Mercedes C63 AMG).
La classifica della gara:
01. Biagi (BMW M3) - 28'23"229
02. Cerqui (BMW M3) - +1"649
03. Gabellini (BMW M3) - +18"692
04. Pigoli (Mercedes C63 AMG) - +24"339
05. Ferrara (Mercedes C63 AMG) - +33"670
06. Chiesa (Maserati Quattroporte) - +38"935
07. Romagnoli (Mercedes C63 AMG) - +46"486
08. Dromedari (Mercedes C63 AMG) - +59"585
09. Cesari (Chrysler 300 C SRT-8) - +1'01"091
10. Bettini (BMW M3) - +1'01"500