Per il secondo anno consecutivo, dopo i danni causati nel 2010 dal vulcano islandese Eyjafjallajkull che ne causò il posticipo ad ottobre, il Gran Premio del Giappone - terza tappa del calendario 2011 MotoGP - pare nuovamente a rischio questa volta a causa dei danni causati dal violento terremoto di ieri e soprattutto dallo tsunami che ha portato alla morte oltre 700 persone.
Una delle zone più colpite dalla calamità naturale è quella di Ibaraki, dove si trova la città che ospita la maggior parte del personale delle squadre dei team giapponesi.